"Bivacco per i clochard nell’area Palatucci"

In una parte nascosta del parco spuntano due senzatetto con borse e scatoloni. E al Varco sul mare il camminamento di legno è pericoloso

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di Francesco Rossetti

Un bivacco alla luce del sole, o meglio all’ombra delle piante, è spuntato mercoledì in un angolo dell’area verde Palatucci, nella zona del lungomare sud. Qui alcuni senzatetto hanno deciso di passare le nottata allestendo un’improvvisata camera da notte, ai piedi di un’attrattiva in legno per i più piccoli. I clochard hanno appoggiato i loro oggetti personali come borse, vestiti e confezioni varie sugli scivoli, poi hanno messo in piedi un giaciglio di scatoloni aperti e coperte, mentre una civitanovese ha deciso di diffondere quelle immagini sui social, commentando: "Civitanova sei diventata il rifugio di molti. Ciò fa capire i tempi che stiamo attraversando. Nonostante l’abbia già segnalato, giorni fa al primo cittadino, purtroppo nulla è cambiato". Nel frattempo, ai giardini del Varco sul mare, degli sbandati si ostinano a trascorre il pomeriggio tra una bevuta e l’altra. Strani movimenti e scene particolari che si consumano nel salotto buono della città tra gente che va al mare e famiglie che da queste parti, portano i propri figli a giocare.

Ma non è tutto; sotto la lente d’ingrandimento del Carlino, che ha deciso di dedicare a questa zona della città la quinta tappa del viaggio tra le sue aree pubbliche, c’è lo stato di manutenzione della pavimentazione e delle panchine. A differenza dei parchi adiacenti, dove la situazione è molto più rosea, in questa zona c’è un punto dove il camminamento in legno giace in pessime condizioni: sono diversi le assi di legno rotti o addirittura mancanti. E propria con una di questa barre, nel pomeriggio di domenica, è stata utilizzata come arnese da brandire contro i Carabinieri giunti sul posto per bloccare la sua collera, dopo che lo stesso aveva rincorso quattro giovanotti civitanovesi. Dunque, a terra si sono aperte vere e proprie voragini dove un passante distratto potrebbe inciamparvi da un momento all’altro; figurarsi un bambino che, spensierato, corre su quel parco. A breve, nell’adiacente area verde sorgerà "il parco delle altalene", che nelle intenzioni dovrà essere un luogo ricreativo proprio per gli infanti. L’augurio dei loro genitori è che tutto sarà predisposto a tali fini, partendo dalla sicurezza delle zone limitrofe.