Una delle buche in piazza XX Settembre (foto De Marco)
Civitanova, 4 novembre 2019 - Piazza XX Settembre ridotta come una gruviera. In parecchi punti sono decine i sampietrini saltati e si sono aperte ampie buche. La situazione è tale da diversi giorni perché nessuno del Comune vi ha ancora posto rimedio, così che si sono innescate numerose segnalazioni da parte dei cittadini che chiedono un intervento di sistemazione. Il danno poi si fa più evidente dopo ogni sabato, la giornata in cui la piazza ospita il mercato ambulante e quindi viene popolata da bancarelle, furgoni e camion che inevitabilmente mettono a dura prova la tenuta, delicata, della pavimentazione. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Le ferite aperte sono ampie e i sampietrini divelti sono disseminati tutti intorno, oppure accatastati dentro le aiuole degli alberi dei vialetti, immagine di sciatteria e di abbandono.
Le condizioni attuali di alcuni angoli della piazza sono peraltro pericolose anche per la pubblica incolumità perché è facile che in quelle buche finisca per mettere il piede qualche pedone, giocandosi le caviglie e altro, e non sarebbe la prima volta perché, anche in passato, la stessa abitudine degli amministratori di non intervenire tempestivamente per sistemare la piazza ha finito per mandare gente al pronto soccorso dell’ospedale con conseguenze pure sul bilancio comunale, quando i tribunali hanno deciso di accordare il risarcimento dei danni a chi ha denunciato Palazzo Sforza, con una spesa di diverse migliaia di euro ogni anno.
Il problema dei sampietrini si ripropone con una certa periodicità perché piazza XX Settembre è, di fatto, un parcheggio, e le sollecitazioni a cui viene sottoposta dalle centinaia di veicoli che ogni giorno vi transitano lasciano il segno. Le condizioni della piazza non sono le sole che attirano il malumore dei cittadini che lamentano anche asfalti malridotti soprattutto sulle strade dei quartieri periferici. All’assessore con delega specifica, Ermanno Carassai, non manca certo da fare.