Ciarapica: uso un profilo privato, non ho violato la par condicio

"Sto legittimamente portando a termine gli iter amministrativi di tanti progetti avviati in questo quinquennio e ritengo giusto darne conto ai cittadini. L’esposto al Corecom Marche è palesemente infondato in quanto l’attività denunciata è stata, come riportato dagli stessi firmatari, espletata attraverso un profilo privato di facebook". Fabrizio Ciarapica si difende e replica alla decisione del candidato sindaco di centrosinistra, Mirella Paglialunga e dei leader delle liste a lei collegate, di denunciare la violazione della par condicio. "Ipotizzano - aggiunge Ciarapica - un uso improprio del mio personale profilo facebook, nel loro pensiero divenuto organo di comunicazione istituzionale. A poche ore dal voto, il Pd e altre liste di sinistra combattono compatti, come raramente si è visto negli ultimi anni, per imbavagliare il sindaco che comunica i provvedimenti messi in campo dall’amministrazione comunale negli ultimi giorni di mandato". Sostiene invece Ciarapica "che il profilo facebook di un soggetto privato, a prescindere dal lavoro che questi possa svolgere, attiene alla sfera privata del soggetto che ne è titolare".