Civitanova e Forenza: una nuova amicizia

Gemellaggio tra le due comunità, il sindaco: "Vogliamo condividere tradizioni, cultura e turismo"

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Alla salute di una nuova amicizia, quella tra Civitanova e Forenza. Un gemellaggio, siglato lo scorso 18 giugno e che dal mare, l’Adriatico, arriva ai monti, il Vulture appunto, al cui cuore è collocato il centro lucano con cui si è unito il destino della nostra città. I Forenzesi sono ora e a tutti gli effetti amici dei civitanovesi e viceversa, così la delegazione dell’Unitre, con la presidente Mara Castagna e Giordano Nasini, presidente di Coldiretti Macerata ieri sono stati accolti nel migliore dei modi nel comune lucano. "Ringraziamo il sindaco Franesco Mastandrea e tutta l’amministrazione comunale – ha dichiarato Marisa Castagna – .Un grazie al presidente Unitre Salvatore Sileo e a tutto il direttivo e alle aziende ricole che ci hanno riservato una straordinaria". Il progetto si chiama proprio ‘Mari e monti’ e vuol mettere in connessione luoghi, usanze e costumi differenti. "Questa nuova amicizia tra Civitanova e Forenza – si legge in un messaggio che il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore Barbara Capponi hanno voluto far recapitare agli abitanti di Forenza – è per noi motivo di grande orgoglio. A nome di tutta Civitanova esprimiamo profonda gratitudine all’Unitre per averci messo in contatto con questo piccolo borgo montano e aver reso possibile questa unione tra due territori lontani ma in realtà, soprattutto da oggi, molto vicini. Desideriamo promuovere questo scambio di conoscenza, di condivisione delle tradizioni, della cultura e del turismo ma anche dei nostri e dei vostri luoghi dove si respirano valori autentici come l’amicizia, il dialogo e la cordialità".

f. r.