La parrucchiera Barbara Rossi
Civitanova, 13 ottobre 2018 - Rincorre uno scippatore e recupera la borsa che il balordo aveva sottratto a una 65enne civitanovese. Nelle vesti di «Rambo» una parrucchiera, Barbara Rossi. Cinquanta anni, pasionaria rossoblù (tifosissima della Civitanovese fin da bambina), non ha esitato un attimo a inseguirlo e gli è stata alle calcagna per un centinaio di metri, fino a che lui ha deciso che era meglio mollare la refurtiva e ha gettato via la borsa.
Alla fine lo scippatore non è riuscito a rubare nulla. Dentro la borsa c’erano ancora il portafoglio con 50 euro e i documenti. Una reazione coraggiosa, forse condita da un pizzico di incoscienza, ma un esempio di senso civico da parte di chi non si volta dall’altra parte e dà una mano. Teatro della scena è stata via D’Azeglio: giovedì, alle 15.30, la Rossi è appoggiata alla porta della sua parrucchiera, ‘Da Barbara’, dove sta pure fumando una sigaretta.
«Ho sentito gridare per due volte aiuto. Lì per lì – racconta – non ho visto nessuno e non ho capito da dove provenissero le urla, poi mi è sfrecciato davanti un tipo, uno straniero. Correva con la borsa in mano, non ci ho pensato su due volte e così l’ho rincorso». Il ladro si infila su quella strada e poi svolta a destra in via Mameli e ancora a sinistra in via Mazzini, diretto verso il mare. «Io – prosegue la Rossi – gli sono stata sempre dietro e gli ero arrivata a un paio di metri. A un certo punto gli ho gridato: ‘fermati, sennò ti do una coltellata’. Una frase detta senza pensare, anche perché non avevo coltelli, ma lui ha reagito gettando via la borsa. Allora mi sono fermata e alla fine, l’ho lasciato andare».
Dietro di lei anche altri due ragazzi si erano lanciati all’inseguimento. Non era solo, lo scippatore. La Rossi lo avevo visto aggirarsi a piedi poco prima nella zona e con lui c’era anche un italiano, un tipo noto nel mondo della tossicodipendenza locale. Le telecamere di sicurezza della Magic Slot hanno ripreso l’accaduto e sono state acquisite dagli agenti del commissariato di polizia. La borsa è stata naturalmente riconsegnata subito alla proprietaria da Barbara Rossi, rientrata dall’inseguimento con il trofeo in mano e investita dai ringraziamenti della donna che, quando è stata scippata, si trovava in corso Garibaldi e stava aspettando il marito davanti all’ingresso di un ambulatorio medico, dove si era appena recata. Al ladro è andata male. È incappato in una donna a cui il fegato non manca, allo stadio e fuori. Lo avesse acciuffato, gli avrebbe fatto la barba e capelli.