"Civitanova unica" al fianco di Ciarapica

Il sindaco lancia la sua lista civica, candidato anche l’assessore Ermanno Carassai. E tra gli "sponsor" spuntano Brini e Perugini

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di Lorena Cellini

Un altro soggetto civico al fianco di Fabrizio Ciarapica. È la lista "Civitanova unica. La città al centro", che ieri si è presentata schierando soprattutto donne. "Rispetto a cinque anni fa siamo cresciuti e oggi con noi ci sono Udc e movimenti civici che mettono insieme competenza a professionalità", esordisce il sindaco. Tra le candidature ufficializzate, quelle di Giovanna Capodarca Agostinelli, di Manola Gironacci, di Federica Bianchini, di Elisa Tidei, Ada Gattafoni, Jessica Stizza, Stefano Bianconi, Oberdan Dolci e Pierpaolo Turchi. Si ricandida anche l’assessore Ermanno Carassai e pure Ottavio Brini è della lista, ma non scenderà in campo. Tra i supporter Alfredo Perugini, che dopo avere bazzicato nella coalizione di Silvia Squadroni è tornato a Canossa nel centrodestra; poi Massimo Giulietti, esponente di "Noi di Centro", partito di Mastella. Nel simbolo della lista ci sono il campanile di Cristo Re e la torre di Porta Marina a Civitanova Alta. Una carrellata di dichiarazioni di stima verso Ciarapica al battesimo della lista. Ha cominciato Gironacci, commerciante, descrivendolo come "giovane, tenace e serio. Dei suoi cinque anni due sono stati condizionati dal Covid, ma ha molti progetti avviati e va sostenuto. Se arriva un altro sindaco, finisce tutto nel cassetto". Capodarca Agostinelli ha sottolineato "che quanto non è stato realizzato da questo sindaco è stata colpa del Covid. Chiediamo un altro mandato per terminare il lavoro e ho l’ambizione di poter vincere al primo turno". Pure Dolci, artigianato calzaturiero, scommette "sulla vittoria al primo turno" e la Bianchini, avvocato e componente del cda Atac, promuove Ciarapica "perché ha affrontato in maniera eccellente l’emergenza Covid". La Tidei si definisce "mamma a tempo pieno, appoggio Ciarapica perché oggi posso andare in giro o al luna park senza paura di trovarmi in situazioni sgradevoli. Con lui la città è più sicura". Anche la Gattafoni plaude "a quanto il sindaco ha fatto durante il periodo Covid. Lo stimo molto, persona pulita, bravo ragazzo". Stizza, assistente sociale, sottolinea "che la parola d’ordine è continuità". Carassai ha detto di "avere meditato il ritiro dopo una vita in amministrazione, ma ci ho ripensato. Non cambiamo perché se arriva un altro governo avremo stasi completa". Con "La città al centro", sette i simboli che affiancano Ciarapica: Fratelli d’Italia, Lega, Udc, Forza Italia, Insieme per Civitanova e poi Vince Civitanova.