"Con il ’Superstore Sì con te’ eliminato anche il degrado della zona"

Inaugurazione della struttura di Fontespina: presenti pure Ciarapica e Pettinari

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Una marea di gente è intervenuta alla inaugurazione del nuovo ’Superstore Sì con te’. Sorge a Fontespina, nell’area dell’ex liceo Scientifico, ed è la prima struttura realizzata dalla società che si è aggiudicata all’asta l’area di proprietà della Provincia. Il Superstore si estende su spazi calpestabili per 1.800 metri quadrati, dispone all’esterno di un ampio parcheggio e di un parco attrezzato. Al taglio del nastro non poteva mancare l’ex presidente della Provincia, Antonio Pettinari, l’amministratore che è riuscito a chiudere, dopo oltre venti anni di tentativi, la vendita del vecchio rudere. Accanto a lui il sindaco Fabrizio Ciarapica. Entrambi, nei loro interventi, hanno sottolineato l’importanza delle sinergie tra istituzioni pubbliche e privati per raggiungere obiettivi a vantaggio di tutta la collettività. "Al posto del vecchio liceo, trasformato in ricettacolo di rifiuti e rifugio di senza tetto – hanno sostanzialmente concordato Pettinari e Ciarapica –, oggi abbiamo un supermercato d’eccellenza, che dà lavoro e crea un largo indotto, un nuovo assetto stradale e un assetto urbanistico del tutto diverso e una struttura a servizio di un’ampia collettività". "Tanti tentativi di dare una soluzione alla zona dell’ex liceo sono naufragati nel passato – ha poi sottolineato Ciarapica – la soluzione è stata finalmente trovata e oggi abbiamo un quartiere del tutto trasformato, non più immerso nella sporcizia e nel degrado, ma godibile e non impattante con gli insediamenti dei dintorni". Presenti anche gli assessori Caldaroni e Cognigni. Soddisfazione è stata espressa anche dai vertici della società, che hanno sottolineato nei vari interventi le caratteristiche del Superstore, la sua offerta ampia e di qualità; poi gli spazi per le specialità agroalimentari del territorio, i prodotti a km zero, biologici e salutistici. Un’offerta che si estende anche a piatti pronti, preparati internamente con un ricettario esclusivo. Né poteva mancare il banco sushi confezionato sul momento. Da sottolineare, infine, l’aspetto occupazionale: il Megastore dà lavoro a circa 40 persone, soprattutto giovani residenti in città e nei comuni limitrofi.

Giuliano Forani