Concessionaria, ok in consiglio alla variante

Via libera per l’area di 3.400 metri quadri: prevista una rotatoria. Gismondi: "Tra qualche anno ci ritroveremo cattedrali nel deserto"

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di Francesco Rossetti

Via libera del consiglio alla nuova concessionaria in via Aldo Moro. Lo ha deciso l’assise di lunedì sera che, a maggioranza, ha votato a favore della variante al Prg – Piano regolatore generale – sulla destinazione d’uso di un terreno situato tra il ristorante ‘La Serra’ e il ponte ferroviario. La variante, come ha anche illustrato ad inizio discussione l’assessore all’Urbanistica Roberta Belletti, prevede la creazione di un’area a destinazione commerciale pari a 3.400 metri quadri, una superficie coperta di verde e 2.300 metri quadri di parcheggi. In cambio, il privato che ha formulato la richiesta, vale a dire l’azienda ‘Auto4srl’, si impegna alla realizzazione delle piste ciclabili limitrofe, di una rotatoria su via Aldo Moro in corrispondenza del piazzale dello stadio e del parcheggio di interscambio ‘Bicincittà’". La decisione è passata con i 15 sì della maggioranza e gli otto no della minoranza, che ha criticato la scelta a partire da Piero Gismondi, ’La nuova città’ . "La zona – ha dichiarato – sta diventando un polo commerciale a tutti gli effetti, ricordiamoci che c’è anche un grosso immobile commerciale in via della Fontanella che si svuoterà e che andrà lì. Avremo un groviglio di locali commerciali tutti nella stessa area e mi risulta che porterete in consiglio un’altra variante. Tra qualche anno ci ritroveremo con tutte cattedrali nel deserto, come già abbiamo il vecchio Civitanova Center". Il consigliere ha mostrato perplessità anche in merito alla situazione parcheggi. Ha sollevato invece la questione dei vincoli paesaggistici Letizia Murri, di ‘Ascoltiamo la città’, con il rischio esondabilità condiviso da altri esponenti dell’opposizione: "Una zona perimetrata con un rischio di esondazione molte elevato – ha commentato –. Non è rispettato alcun principio di prudenza". Silvia Squadroni di ‘Siamo Civitanova’: "Chi realizzerà 3.400 metri quadrati avrà a disposizione un immobile dal valore commerciale che va dai 3,5 milioni ai 5 milioni di euro di valore dell’immobile. E a fronte di ciò, abbiamo in contropartita 250.000 euro di rotatoria? Il bosco urbano quanto costa? E i parcheggi fatti dentro la stessa area?" Dal fronte della maggioranza, il leghista Giorgio Pollastrelli ha spiegato: "In quell’area abbiamo già approvato la realizzazione del ponte ciclopedonale, perciò c’è bisogno di un parcheggio interscambio e un collegamento con la pista cilclabile". Infine, Francesco Micucci del Pd ha denunciato "l’assenza di interesse pubblico".