Da ieri è ripartita l’iniziativa del "regalo sospeso", promossa come sempre dall’associazione Porto Recanati Solidale. In pratica, qualsiasi persona potrà acquistare in un negozio un giocattolo che andrà poi in dono a un bambino povero di Porto Recanati. Un bel modo per far passare un Natale sereno anche ai piccoli che appartengono alle famiglie più in difficoltà del paese. "L’iniziativa era nata a dicembre di tre anni fa, ispirata dalla famosa usanza solidale del caffè sospeso a Napoli – spiega Giampiero Cappetti, presidente di Porto Recanati Solidale –, e nelle passate edizioni ha avuto molto successo. Ad aderire saranno una decina di negozi presenti in città. In pratica, chi entrerà in queste attività potrà comprare un pensiero per quei bambini. Tali giocattoli verranno messi da parte dai negozianti, finché giovedì 22 dicembre li andremo a ritirare. Poi, alla viglia di Natale, li distribuiremo alle famiglie che ci hanno segnalato i servizi sociali del Comune. Quel giorno, i nostri soci vestiti da Babbo Natale passeranno in tutte le case per consegnarli". E che tipo di regali si potranno comprare per questi bambini? "Abbiamo previsto piccoli pensieri, che vanno dai tre fino ai 25 euro, come peluche, pastelli per colorare, trucchi per bambine, palloni e abbigliamento – riprende Cappetti –. Tutti regali che vanno da zero a 15 anni, come fascia d’età. Ma in passato ci sono state persone davvero generose che ci hanno stupito, spendendo anche 60 o 40 euro. Comunque, più o meno saranno una quarantina i bimbi e ragazzi che riceveranno i regali: circa la metà provengono da famiglie italiane, altre sono di origine straniera (pakistani, bengalesi, africani, macedoni e albanesi), tra cui alcuni che vivono all’Hotel House. Inoltre, consegneremo i giocattoli pure alle famiglie dei profughi ucraini che si trovano in città, e poi ad altre di Recanati e Potenza Picena". I negozi che partecipano all’iniziativa sono dieci: l’erboristeria ‘Il Giardino di Anna’, Bottega Verde, Essenze Fiorite, Game Start, Idea Baby, libreria Pensieri Belli, cartolibreria Universal Office, cartolibreria Carta Canta, libreria Arcobaleno, il negozio Magarelli Silvia. Giorgio Giannaccini

Cronaca

Da ieri è ripartita l’iniziativa del "regalo sospeso", promossa come sempre dall’associazione Porto Recanati Solidale. In pratica, qualsiasi persona potrà acquistare in un negozio un giocattolo che andrà poi in dono a un bambino povero di Porto Recanati. Un bel modo per far passare un Natale sereno anche ai piccoli che appartengono alle famiglie più in difficoltà del paese. "L’iniziativa era nata a dicembre di tre anni fa, ispirata dalla famosa usanza solidale del caffè sospeso a Napoli – spiega Giampiero Cappetti, presidente di Porto Recanati Solidale –, e nelle passate edizioni ha avuto molto successo. Ad aderire saranno una decina di negozi presenti in città. In pratica, chi entrerà in queste attività potrà comprare un pensiero per quei bambini. Tali giocattoli verranno messi da parte dai negozianti, finché giovedì 22 dicembre li andremo a ritirare. Poi, alla viglia di Natale, li distribuiremo alle famiglie che ci hanno segnalato i servizi sociali del Comune. Quel giorno, i nostri soci vestiti da Babbo Natale passeranno in tutte le case per consegnarli". E che tipo di regali si potranno comprare per questi bambini?
"Abbiamo previsto piccoli pensieri, che vanno dai tre fino ai 25 euro, come peluche, pastelli per colorare, trucchi per bambine, palloni e abbigliamento – riprende Cappetti –. Tutti regali che vanno da zero a 15 anni, come fascia d’età. Ma in passato ci sono state persone davvero generose che ci hanno stupito, spendendo anche 60 o 40 euro. Comunque, più o meno saranno una quarantina i bimbi e ragazzi che riceveranno i regali: circa la metà provengono da famiglie italiane, altre sono di origine straniera (pakistani, bengalesi, africani, macedoni e albanesi), tra cui alcuni che vivono all’Hotel House. Inoltre, consegneremo i giocattoli pure alle famiglie dei profughi ucraini che si trovano in città, e poi ad altre di Recanati e Potenza Picena". I negozi che partecipano all’iniziativa sono dieci: l’erboristeria ‘Il Giardino di Anna’, Bottega Verde, Essenze Fiorite, Game Start, Idea Baby, libreria Pensieri Belli, cartolibreria Universal Office, cartolibreria Carta Canta, libreria Arcobaleno, il negozio Magarelli Silvia.
Giorgio Giannaccini

Dieci negozi e il ’regalo sospeso’:  "Pensieri per i bambini poveri"    

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Dieci negozi e il ’regalo sospeso’: "Pensieri per i bambini poveri"

A promuovere l’iniziativa ’Porto Recanati Solidale’: "Saranno una quarantina i ragazzi a ricevere i doni"

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