Disputa per la droga, ferito con un coltello

Un 28enne osimano, sui cui pendeva il foglio di via obbligatorio, avrebbe cercato di fermare l’aggressore tagliandosi a una mano

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di Giorgio Giannaccini

Stava camminando per la zona sud del paese, finché sarebbe stato minacciato con un coltello da un balordo, che lo ha così ferito. Tant’è che è stato soccorso dal 118 e trasportato al pronto soccorso di Civitanova, con lesioni per fortuna lievi. Ma, dietro all’episodio, pare che ci sia un regolamento di conti, dovuto a motivi legati alla droga. Tuttavia, il giovane ha poi finito la sua sventurata serata beccandosi pure una denuncia dai carabinieri intervenuti, perché è emerso che su di lui pendeva un foglio di via obbligatorio dalla città. Questa l’aggressione che è avvenuta domenica, a Porto Recanati. Verso le 22, un 28enne osimano stava girando a piedi in via Salvo D’Acquisto. A un certo punto, secondo una prima ricostruzione, il giovane ha incontrato un tizio che gli avrebbe chiesto dei soldi indietro, per via di una partita di stupefacente non pagata in passato. Il balordo avrebbe allora estratto un coltello, minacciandolo, e il giovane ha cercato di fermare l’aggressore, strappandogli via il coltello. Ma nel farlo si sarebbe procurato un taglio alla mano, dalla quale ha perso molto sangue, mentre il tizio se l’è data a gambe levate. Il 28enne ha subito chiamato i soccorsi del 118, poi arrivati con l’ambulanza della Croce Gialla di Recanati. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri di Porto Recanati per fare luce su quanto avvenuto. Ma una volta lì, i militari si sono accorti che quel giovane era una loro vecchia conoscenza, perché a lui era stato inflitto in estate un foglio di via obbligatorio da Porto Recanati, dalla durata di tre anni. Per questo, il 28enne è stato denunciato per avere violato tale provvedimento. In seguito, è stato caricato in ambulanza e portato al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova. E’ stato poi dimesso con una prognosi di qualche giorno, perciò è probabile che la vicenda finirà qui. Sempre nella stessa nottata, i carabinieri di Porto Recanati hanno denunciato a piede libero un tunisino di 25 anni, residente in città. Infatti, poco dopo la mezzanotte, è stato sorpreso a spasso nel centro cittadino, malgrado fosse stato colpito dalla misura dell’obbligo di dimora, confermata anche dalla corte di appello di Ancona. E ancora, a Porto Potenza, i militari del nucleo radiomobile hanno pizzicato un 41enne italiano, di professione operaio, che era al volante della sua auto ma senza patente, in quanto gli era stata revocata. Inevitabile, nei suoi confronti, una una maxi multa.