"Per la Hill Run arriveranno partecipanti un po’ da tutto il centro Italia, vogliamo raggiungere la soglia dei seicento iscritti". E’ carico Maurizio Petrini, titolare della palestra ‘Onlyou’ e organizzatore della manifestazione podistica, giunta alla quarta edizione, che andrà in scena domenica su di un percorso di 10 km. Si partirà alle 9.30 dalla pista d’atletica del Polisportivo per poi accedere al lungomare sud, fare tappa al molo e continuare il tragitto sul litorale nord, con il ritorno attraverso il medesimo percorso in senso inverso. Le novità non mancano e la più importante consiste nella possibilità di iscriversi anche alla 10 km non competitiva e alla passeggiata dei 4,5 km. Chiaramente, l’appuntamento più atteso resta la 10 km competitiva. Le iscrizioni si possono effettuare nella palestra ‘Onlyou’ di via Einaudi oppure online su: https:enternow.ititbrowsehill-run-2022 e per i podisti il ritrovo è fissato alle 8; la premiazione della gara competitiva si terrà alle 10.30. Diversi i partner di ‘Hill Run’: oltre ad ‘Onlyou’, la manifestazione è stata curata da ‘Radio Linea n1’, in collaborazione con ‘Atletica Civitanova’ e il patrocinio del Comune. "Mi piacerebbe arrivare a seicento iscritti - dice Petrini -. Già stamattina (ieri, ndr) abbiamo raccolto 430 adesioni, dunque credo che aumenteremo il numero dello scorso anno, quando gli atleti furono 480. Tale incremento sarà dovuto alla possibilità di iscriversi alla 10 km non competitiva e alla passeggiata". Da dove provengono i podisti della ‘Hill Run’? "Principalmente dal centro Italia - risponde l’organizzatore -. Oltre alla nostra regione, abbiamo già raccolto diverse iscrizioni dalla Toscana e credo che nei prossimi giorni arriveranno richieste anche da Emilia Romagna, Umbria e Abruzzo". Sarà, dunque, una bella giornata di sport. All’interno della pista d’atletica, la partenza e l’arrivo saranno accompagnati dall’intrattenimento di Radio Linea, mentre nel tragitto si esibiranno sei diversi gruppi musicali. Inoltre, è prevista un’animazione per bambini e famiglie prima e dopo la gara.
Francesco Rossetti