"Una pista di Bmx mancava alla città ed è un’opera importante, che dimostra come con la collaborazione dei privati tutto è possibile a Civitanova". Così il sindaco Fabrizio Ciarapica alla cerimonia di inaugurazione della pista di Bmx nel parco di via Boiardo, a San Marone. Il sindaco ha spezzato una lancia a favore della due ruote, strumento che l’amministrazione sta cercando di valorizzare con iniziative ed eventi di richiamo e dando impulso alle piste ciclabili. "Quest’opera – ha aggiunto Ciarapica – è il miglior modo per vivere il parco e la presenza di tanti bimbi ne è la testimonianza. Ringrazio gli sponsor che hanno contribuito in modo sostanziale alla realizzazione dell’opera, e in particolare Gabriele Lanciotti, da cui è partita la proposta e che ha coordinato i lavori". Ciarapica ha insistito sulle piste ciclabili, sottolineando i diversi progetti in corso, nei quali sono pure coinvolti i privati. "Oltre alla ciclovia Adriatica – ha detto –, si sta lavorando a quella lungo il Chienti, per collegare la costa con l’area montana e l’Umbria. Grazie alla collaborazione di associazioni cicloamatoriali, il programma sarà anticipato con un intervento territoriale di 40 chilometri, da Civitanova a San Claudio". Funzionale al programmato sviluppo della cicloviabilità, è il recupero dell’ex mattatoio. Dicevamo i bambini. La bella giornata ne ha richiamati molti, ieri mattina in via Boiardo. Ce n’erano di tutte le età, muniti di bici, e hanno dato vita a giri di prova spettacolari ed entusiasmanti. "I bambini devono stare insieme – ha detto Gabriele Lanciotti –, abbiamo voluto la pista per loro, per il divertimento e perché imparino fin da piccoli l’importanza della bici e della vita all’aria aperta". Molte presenze all’inaugurazione, tra esse quella del presidente del Consiglio, Claudio Morresi, poi l’assessore Giuseppe Cognigni, il responsabile della sezione cittadina di Confartigianato, Daniele Zucchini, e diversi sponsor, tra cui Fabio Moreni, Fabio Martinelli, Marco Sabatini. Molte anche le famiglie. La riqualificazione del parco non finisce con la pista di Bmx, come ha anticipato Cognigni. "Provvederemo presto a illuminarla – ha detto –, perché possa essere utilizzata anche di notte. San Marone e la città ne avvertono il bisogno. Tra l’altro, il parco esercita un forte richiamo di famiglie e la sua frequentazione è un deterrente per tanti malintenzionati".
Giuliano Forani