Blitz contro l’immigrazione clandestina, sette tunisini sono stati individuati nel centro della città e per sfuggire alla cattura uno di loro ha aggredito un poliziotto e dovrà rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il servizio di controllo straordinario del territorio, definito in sede dell’ultimo Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Macerata, ha visto polizia e carabinieri impegnati al Varco sul mare, nel parco ex Cecchetti, alla stazione ferroviaria, nelle vicinanze di alcuni negozi di viale Matteotti e sul lungomare. In queste zone sono stati fermati i sette stranieri, tutti risultati clandestini dopo le verifiche fatte dall’Ufficio Immigrazione della questura. Uno dei nord africani controllati, già conosciuto perché gravato da precedenti penali, sarà anche accusato di resistenza e di lesioni a pubblico ufficiale, in quanto durante le operazioni di controllo ha tentato la fuga colpendo uno dei dei poliziotti in servizio. Nei suoi confronti il Questore, acquisito il nulla osta dall’autorità giudiziaria, potrà procedere all’iter finalizzato al provvedimento di espulsione e di trattenimento in un centro per i rimpatri. L’ufficio Immigrazione delle questura ha anche identificato e verificato la posizione amministrativa degli altri sei tunisini e, una volta appurato che erano tutti irregolari in Italia, su proposta del questore, sono stati adottati dal prefetto di Macerata altrettanti provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale. Nei loro confronti il questore ha formalizzato quattro decreti di trattenimento nel centro per i rimpatri, in attesa del lasciapassare necessario per l’accompagnamento in frontiera, mentre per i restanti due soggetti è stato emesso l’ordine di presentarsi in frontiera entro sette giorni.