Eternit abbandonato nelle campagne

Trovati due cumuli di lastre in località San Gaetano, non distante dall’ospedale. L’appello di Federcaccia

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Cumuli di lastre di eternit abbandonate nelle campagne civitanovesi, in località San Gaetano, poco distante dall’ospedale cittadino e all’interno della corte di una casa colonica in stato di abbandono. Li ha rinvenuti la squadra delle guardie venatorie volontarie nel corso dei consueti servizi di vigilanza venatoria e ambientale. Due i cumuli abbandonati: la loro presenza è stata immediatamente segnalata alla polizia provinciale che si è subito attivata per gli adempimenti di competenza. All’increscioso episodio, fa seguito l’invito rivolto a tutti i cittadini da Nazzareno Galassi, coordinatore volontario delle guardie Federcaccia, non solo di evitare abbandoni di tali tipo, pericolosi per l’ambiente e per la salute, ma anche di segnalarli immediatamente al coordinamento provinciale delle guardie venatorie (339.59818987) o alla polizia provinciale (numero verde 800.216659). Insensibilità e malcostume: questo il significato di tali abbandoni, da parte di chi, facendo strame delle più elementari regole di civiltà e di rispetto della salute pubblica, approfitta dell’ombra della notte o dell’isolamento delle campagne per abbandonare ogni tipo di rifiuti, anche quelli contenenti amianto come appunto l’eternit. Non è la prima volta, peraltro, che nelle campagne cittadine vengono rinvenuti cumuli del genere depositati di notte. Una decina di anni fa, una denuncia simile ci fu da parte dei residenti di Val d’Asola, dove, in una strada trafficatissima, furono abbandonati una quindicina di sacchi neri pieni di tegole in eternit. Non solo. La necessità di smaltire tale materiale in sicurezza affidandosi a ditte specializzate, richiese qualche giorno per il disbrigo dell’incombenza: ebbene, durante le more di tale periodo, quei sacchi da 15 divennero quasi il doppio. Comportamenti assurdi: questione di civiltà e rispetto, appunto.

Giuliano Forani