Festa dell’albero a Montecosaro Gli alunni piantano tigli e mandorli

Sabato la manifestazione al parco dell’Annunziata. E in serata lo spettacolo. di Giobbe Covatta

Migration

di Ennio Ercoli

Sabato 4 giugno (ultimo giorno di scuola), oltre trecento studenti dell’istituto comprensivo Sant’Agostino di Montecosaro prenderanno parte, nel parco dell’Annunziata, alla festa dell’albero, con la messa a dimora di 36 piante (tigli, mandorli e roverelle), che saranno consegnate alla comunità di Montecosaro dalla mascotte "Super Borghetto" e dalla "Principessa Nancy" per conto dell’affiatata associazione il Borgo (presidente Bruno Massaccesi). L’iniziativa è stata presentata all’Adriatica Oli (ceo Giorgio Tanoni). L’azienda raccoglie oli della ristorazione per farne biodiesel e ha promosso il progetto "Amicambiente", curato da Alessandra Mallamo e Kessili De Berardinis. "Abbiamo accolto a braccia aperte – ha detto Stefano Cardinali, già sindaco di Montecosaro – l’iniziativa dell’associazione Il Borgo, che dopo due rinvii a causa del Covid è riuscita a programmare la festa dell’albero, nella consapevolezza di quanto l’ambiente sia diventato importante nella vita di tutti". Concetto sottolineato da Giacomo Marignani, uno dei sessanta ragazzi che animano il settore giovanile del Borgo. "Preservare e aumentare la presenza di boschi e foreste è una delle soluzioni più efficaci per abbattere la Co2", è stato detto dagli intervenuti. Patrocinio del Comune, guidato da Reano Malaisi. "Metteremo a dimora sei alberi nel parco – ha detto Massaccesi –, quattro tigli e due mandorli, e consegneremo le roverelle ai quartieri. Se ne prenderanno cura perché crescano rigogliose". "Per superare le negatività della pandemia – ha aggiunto –, rimettiamo al centro il benessere delle persone tramite un ambiente sano e rilassante. Ringrazio vivamente il sindaco Malaisi, giunta e dipendenti per aver creduto nel progetto". Soddisfatta la preside Capriotti, la cui scuola (1.300 alunni tra Civitanova e Montecosaro) è inserita nella "rete green". Massaccesi ha ringraziato Tanoni e il parroco don Lauro Marinelli per la disponibilità del cine-teatro Moderno, dove sabato (ore 21.15) Giobbe Covatta presenterà poi lo spettacolo "Sei gradi".