"Fondi del Pnrr, ci giochiamo tutto"

Dopo la prima fase di ascolto, la Squadroni e le sue liste hanno pronto il programma: "È reale e parte dal basso"

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di Lorena Cellini

Silvia Squadroni svela il programma che, insieme alle quattro liste che appoggiano la sua candidatura a sindaco, la accompagnerà alle elezioni. "E’ stato pensato dal basso - dice - e nasce dall’ascolto dei cittadini che abbiamo iniziato ad incontrare mesi fa e non in questi giorni come i nostri avversari".

Nella sua sede elettorale, ieri, ha riunito esponenti di SiAmo Civitanova, Fare Civitanova. Riformiamo e M5S e dal 6 maggio ripartirà il tour nei quartieri per illustrare il programma. "Cosa ci ha chiesto la gente? La priorità è essere ascoltata, cosa che non è avvenuta con questa amministrazione, poi soluzioni al traffico, più manutenzioni alle strade, maggiore sicurezza, segno che i cittadini hanno una diversa percezione del sindaco, e più spazi verdi" spiega Squadroni. Che punta innanzitutto sull’istituzione dell’Ufficio Europa "perché lo sviluppo passa dalla capacità di intercettare i fondi Pnrr e Ue. La giunta Ciarapica ha predisposto le pratiche, ma sono tutte senza progetti. Sulla capacità di predisporli ci giochiamo tutto e lo dico pensando a una amministrazione che in questi anni dall’Europa non ha ottenuto un solo euro".

A Ciarapica anche una bordata sull’ospedale di Civitanova: "Va potenziato, ma gli 11 milioni di euro annunciati ancora non li abbiamo visti tradotti in atti". Di una coalizione "che punterà tutto sulla legalità e sulla trasparenza degli atti" parla Stefano Ghio (Riformiamo) e il riferimento è al fuori onda in cui il sindaco parla di incarichi, acquisito dalla Procura. "Non tutti - aggiunge - oggi possono permettersi di promettere questo alla città".

Il programma per Luca Doria (Riformiamo) "affronta questioni che non hanno trovato risposte, come la necessità di strutture per anziani". Carlo Centoni punta i riflettori "sull’abbandono delle strade di periferia e di quelle di campagna. In via Verga non si cammina più. Civitanova non è solo centro e le tasse le pagano tutti". Lavinia Bianchi (Siamo Civitanova) lancia "la creazione del museo del mare all’interno dell’area portuale, dove proporre una offerta culturale e di arte contemporanea e spazi per co-working e studio sul modello dell’Hangar Bicocca di Milano". Alice Pennesi (Siamo Civitanova) punta "sui progetti che favoriscono creatività e sostenibilità".

Stefano Mei (M5S) ribadisce "il sostegno alla Squadroni perché ha accolto tutte le nostre proposte che abbiamo anche presentato in Consiglio comunale e che questa amministrazione ha bocciato e mi riferisco anche all’istituzione delle comunità energetiche, che consentono di risparmiare soldi e burocrazia, e delle borse lavoro". Vittorio Taffoni (Siamo Civitanova) torna sul fuori onda di Ciarapica "perché spiega tutto di questa giunta" e promette "impegno sulla viabilità per la bretella di collegamento tra Piane Chienti e la zona commerciale, la rampa Pilotti per sbloccare il traffico sulla provinciale". Manuela Orlandi mette al centro le Farmacie comunali "perché tornino ad essere un punto di riferimento a servizio dei cittadini".