Civitanova, ruba un telefonino e fugge in treno. Arrestato

Nel cercare di sfuggire e resistere ai militari ne ha feriti due. Lo smartphone era stato prelevato da un furgone lasciato aperto dal conducente per le consegne

Il tunisino è stato arrestato dai carabinieri

Il tunisino è stato arrestato dai carabinieri

Civitanova Marche, 24 luglio 2019 - Ruba un telefonino da un furgone lasciato aperto dal conducente per le consegne ma i carabinieri lo individuano e lo arrestano dopo un rocambolesco inseguimento e un strenua resistenza. Si tratta di un 29enne tunisino clandestino e senza fissa dimora.

E’ accaduto stamattina alle prime luci dell’alba, a Porto Recanati, quando lo smartphone è stato rubato dal furgone lasciato in sosta con le portiere aperte da un trasportatore che stava effettuando delle consegne. Il tunisino dopo il furto si era diretto indisturbato verso la stazione ferroviaria, salendo su un treno che scendeva a costa verso Sud.

Sceso alla stazione di Civitanova ad attenderlo c’era una pattuglia del Radiomobile del Norm dei carabinieri, avvisata da una segnalazione pervenuta al 112. Il giovane fermato dai militari, ha iniziato a fornire spiegazioni evasive sul possesso di un secondo cellulare. E alla richiesta dei militari di seguirli in caserma per gli accertamenti del caso, il 29enne ha iniziato ad agitarsi e con una mossa repentina, è riuscito a sfuggire al controllo, dandosela a gambe verso il centro cittadino.

Ma grazie al rafforzamento delle pattuglie disposte per il periodo estivo, si sono subite gettate all’inseguimento due gazzelle del Radiomobile, le quali, dopo una rocambolesca ricerca per le vie centrali di Civitanova, sono riuscite tempestivamente a localizzarlo all’interno dell’area portuale.

Qui il 29enne clandestino è stato bloccarlo, ma è riuscito a opporre una strenua resistenza e a ferire due dei carabinieri intervenuti. E’ stato arrestato per “furto aggravato, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale”. L’autorità giudiziaria ha disposto per domani udienza per direttissima.