Civitanova (Macerata), 20 aprile 2018 – Ieri pomeriggio, con l’impiego di venti uomini della polizia, è stato effettuato un servizio anticrimine nel Comune di Porto Recanati, in particolare al River Village e all’Hotel House.
Nel corso delle operazioni, condotte anche con l’appoggio di un elicottero della polizia, gli agenti hanno effettuato 17 perquisizioni nei confronti di pregiudicati orbitanti nel mondo della droga e 9 perquisizioni in altrettanti appartamenti all’Hotel House. Sono state identificate 45 persone e sottoposti a controllo 23 veicoli.
All’interno di una delle abitazioni, in uso a un soggetto di origini pakistane di 36 anni, sono stati rinvenuti quattro flaconi di metadone e altre sostanze stupefacenti, un pugnale, alcune schede intestate in modo fittizio, usate per gestire l’attività di spaccio, e la somma di alcune centinaia di euro, ritenuta provento dello spaccio. L’uomo, nullafacente, è pluripregiudicato soprattutto per reati connessi il traffico di droga ed è stato deferito per il reato di detenzione ai fini dispaccio di sostanze stupefacenti.
Un altro soggetto di origini albanesi è stato trovato in possesso di una sim card intestata in modo fittizio, anche in questo caso sicuramente usata per gestire l’attività di spaccio, mentre un altro albanese è stato trovato in possesso di una patente di guida rilasciata dalle autorità albanesi e risultata essere falsa.
Altri tre cittadini di origini pakistane sono stati trovati in possesso di hashish e sono stati segnalati alla magistratura.
All’interno di un pianerottolo è stato identificato un tossicodipendente residente in provincia di Teramo, pluripregiudicato per reati connessi all’uso di stupefacenti, che si era recato nel palazzo alla ricerca di droga. Il giovane, 29 anni, è stato rimpatriato con foglio di via obbligatorio, con divieto di fare ritorno nel Comune di Porto Recanati per tre anni.