"Il Comune sta contrattando l’acquisto dell’ex Anconetani"

Il capannone potrebbe finire nelle mani dell’amministrazione: "Poi un dibattito per l’utilizzo"

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di Giuliano Forani

"Sono in corso delle trattative tra l’amministrazione comunale e la curatela fallimentare, tese all’acquisto della proprietà del manufatto relativo al capannone ex Anconetani. Dagli incontri dalle parti sostenuti, è scaturito un probabile prezzo per entrare in possesso della struttura coperta". Così l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai (nella foto), in risposta all’appello fatto dalla nuova proprietà dell’Anconetani srl sul nostro giornale, un società dorica che ha voluto mantenere lo stesso nome dello storico cantiere civitanovese. "Intenzione dell’amministrazione – aggiunge Carassai – è quella di trovare una soluzione alla problematica e conseguentemente di aprire un dibattito politico per l’eventuale utilizzo di tale spazio situato a ridosso del borgo marinaro". Un’attenzione per il problema, assicura l’assessore, che non è mai venuta meno, tenuto conto della sua importanza. "La tematica relativa all’area utilizzata dall’ex cantiere Anconetani – sottolinea – situata in prossimità del molo nord, è piuttosto complessa e già la precedente amministrazione comunale si era attivata per trovare una soluzione adeguata. Di recente si sono tenuti diversi incontri con la curatela fallimentare al tribunale di Macerata, allo scopo di trovare un accordo legale ed economico relativo alla problematica dell’esistente manufatto, oggetto della controversia. Reiterati sono stati altresì gli incontri con la nuova società – dice ancora Carassai –, la quale aveva prospettato l’insediamento di un’attività relativa alla cantieristica, che avrebbe positive ripercussioni a livello lavorativo, logistico e per l’immagine della città. Soluzione progettuale, questa, esaminata favorevolmente dalla precedente giunta ma naufragata a seguito del mancato accordo della curatela e della sentenza del Tar che aveva assegnato all’amministrazione comunale la proprietà dell’area utilizzata dall’ex cantiere Anconetani. In questa situazione di stasi – conclude l’amministratore –, e per evitare di lasciare inutilizzato tale spazio, si è ritenuto opportuno adibirlo per la sosta".