Il pensionato Parrucci curerà un’area verde a Fontespina

Pensionato ‘assunto’ dal Comune per curare un’area verde pubblica abbandonata a se stessa. Dall’amministrazione non viene manutenuta e allora ci penserà l’anziano a potare le piante e a tenere pulito, garantendo il decoro. Il terreno non è piccolo: ha una superficie di 15.500 metri quadrati, si trova nel quartiere di Fontespina, tra le vie Vasco de Gama e Enrico il Navigatore e ospita numerose piante di ulivo e diverse altre specie. Alberi che non vedono da anni le cesoie del Comune e così quel rettangolo di verde viene usato esclusivamente dai proprietari di cani per fare passeggiate quotidiane e, spesso, lasciare sporcizia in terra. Nessuno si cura di quel terreno che, invece, è la passione di Nazzareno Parrucci, un pensionato residente in quella zona, che per le piante ha un amore particolare e che ha chiesto al Comune di poter lavorare come giardiniere e in modo del tutto gratuito. Ha quindi scritto e manifestato a Palazzo Sforza la disponibilità a provvedere alla cura delle piante, a potarle, controllarle e a fare tutto quello che è necessario per la loro salute. In cambio desidera solo poter disporre della raccolta dei frutti degli alberi, quasi esclusivamente olive. Nella lettera che ha inviato al Comune per avanzare la sua richiesta ha anche proposto di voler apporre su ogni albero un cartellino di classificazione e identificazione in modo che l’area possa essere utilizzata, eventualmente, anche a scopo didattico, magari come meta per visite delle scolaresche. Fatte le verifiche sulla possibilità da parte dell’ente pubblico di poter procedere, soprattutto di poter garantire le coperture assicurative per danni e infortuni verso terzi, l’amministrazione comunale ha dato il via libera previo l’inserimento del pensionato tra i soggetti coperti dalla polizza già in essere a Palazzo Sforza e per un premio annuo maggiorato di 15 euro. L’autorizzazione al signor Parrucci avrà la durata di cinque anni e il Comune gli riconoscerà un rimborso spese fino all’importo massimo di 400 euro per coprire i costi dei fertilizzanti delle piante e degli attrezzi necessari alla manutenzione del verde.

Lorena Cellini