Il virus non gli ha lasciato scampo: morto Leandro Scocco, amico vero

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Si è spento ieri, all’ospedale di Torrette ad Ancona, l’ingegnere Leandro Scocco, da sempre impegnato nel sociale e anche attivista locale dei 5 Stelle. Aveva 63 anni. Nel periodo di Natale si era sentito male e da lì era stato ricoverato in ospedale, dove era emerso che aveva contratto il Covid. Quindi era stato trasferito nel reparto di rianimazione e poi intubato. Ma purtroppo le sue condizioni sono peggiorate nei giorni scorsi, finché ieri pomeriggio c’è stato il tragico epilogo. Scocco, portorecanatese doc, che abitava nel quartiere di Santa Maria in Potenza, era grande appassionato di musica, si esibiva nei locali della zona suonando il basso e aveva fatto parte del coro Don Bosco. Inoltre, per anni era stato un volontario del gruppo comunale di Protezione civile e si era pure candidato per le elezioni comunali nella lista dei 5 Stelle, sia nel 2014 che nel 2016. Tra chi lo ricorda c’è Sauro Pigini, amico ed ex capogruppo 5 Stelle di Porto Recanati. "Speravamo tutti che si riprendesse, ma così non è stato e viviamo ora un dispiacere immenso – dice Pigini -. Eravamo amici di infanzia, poi ci siamo ritrovati anche in politica e nel sociale. E Leandro ha sempre dato tutto nel sociale, diventando un punto di riferimento per tutti. Lui era un ingegnere del suono tra i più bravi a livello nazionale, specializzato nelle valvole termoioniche, e soprattutto era una mente unica. Dava anche lezioni di matematica quantistica con Uniporto, l’università della terza età. Un caro amico che se ne va".

Giorgio Giannaccini