Montecosaro, incidente tra auto e scuolabus. Cinque studenti all’ospedale

Schianto in via Castellano, coinvolti 24 ragazzini. Nessun ferito, solo accertamenti

L'incidente di Montecosaro (foto De Marco)

L'incidente di Montecosaro (foto De Marco)

Montecosaro (Macerata), 25 gennaio 2019 – Incidente ieri mattina in via Castellano, a Montecosaro. Verso le 8, infatti, un’auto si è scontrata con uno scuolabus, che stava trasportando 24 studenti alla scuola media Padre Matteo Ricci. Secondo la ricostruzione della polizia stradale l’automobilista, un cittadino di origine cinese, avrebbe perso il controllo del mezzo, finendo per schiantarsi contro la fiancata del bus. I ragazzini sono usciti dalla porta anteriore, dal momento che quella posteriore era bloccata, e non hanno riportato lesioni. Illeso il conducente dell’auto. Qualche studente, comunque, è stato poi accompagnato per accertamenti al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova.

«Dopo essersi accertato che gli studenti stessero tutti bene, l’autista ha subito chiamato la scuola, che ha mandato altri due bus a prendere gli studenti – spiega il vicesindaco di Montecosaro, Lorella Cardinali –. Durante le lezioni, alcuni di loro hanno lamentato dolori e giramenti di testa, tanto che l’istituto ha avvertito le famiglie. Così i genitori hanno accompagnato cinque ragazzini all’ospedale di Civitanova per tutti gli accertamenti. Una precauzione in più». «Per quel che mi è stato detto – aggiunge il vicesindaco – tre ragazzini sono già stati dimessi e altri due stanno terminando i controlli, ma non dovrebbero avere niente di grave. Certo, è stato un grande spavento per tutti, ma fortunatamente sembra proprio senza brutte conseguenze. La scuola è stata molto attenta e si è sempre confrontata con le varie famiglie, e pure con il Comune».

Qualche ritardo, inevitabile, per la campanella. «Sì, anche per i piccoli della materna, perché il loro pullman era proprio dietro a quello che trasportava i ragazzini delle medie. Inconvenienti per venerdì mattina (oggi, ndr)? Ho parlato con l’azienda esterna che gestisce il servizio – conclude – e questo non subirà alcuna variazione».