"L’incontinenza urinaria è un problema che riguarda molte donne e quella di oggi è un’iniziativa per fare rete tra professionisti del settore. Avanziamo proposte, perché é possibile unire le forze delle unità operative". Le parole del dirigente medico Uoc Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Civitanova, Elisabetta Garbati, in qualità di responsabile scientifica dell’iniziativa ‘Incontinenza urinaria femminile. Up to date’, svoltasi per tutta la giornata di ieri al centro congressi dell’hotel Cosmopolitan. L’incontro, patrocinato da Asur Area Vasta 3, Aiug, Aogoi e ‘Nihil sine cura’, ha visto la partecipazione di circa 120 tra ginecologi, urologi, ostetrici, fisioterapisti, fisiatri, medici di medicina generale, fisica e riabilitativa. Al fianco di Garbati, anche il direttore Uoc ginecologia e ostetricia dell’ospedale di Civitanova Gianfilippo Di Prospero. "L’incontinenza urinaria – spiega la dottoressa Garbati – è un sintomo invalidante e molto comune che coinvolge le donne a tutte le età, modificandone in senso negativo la qualità della vita. Nella popolazione di età compresa tra i 15 e i 64 anni la prevalenza fra le donne marchigiane va dal 30 al 60% e il problema è tanto più evidente quanto maggiore è l’età". "E’ una problematica molto frequente nelle donne in gravidanza – ha aggiunto Di Prospero – e che molte purtroppo trascurano. Alcune non ne parlano per una questione di intimità". Al convegno hanno fatto visita anche il Sindaco Ciarapica e la direttrice di AV3 Daniela Corsi.
f. r.