Civitanova Marche, 22 marzo 2019 - Una bella ragazza lo avvicina, gli si offre sessualmente e quando lui rifiuta, gli afferra il polso e gli sfila l’orologio. Tutto in pochi minuti e con un complice appostato poco distante, a bordo di una Ford Focus, con cui darsi alla fuga. Sarebbe andata liscia per i due balordi, se non fosse che un carabiniere in pensione, Donato Florio, che passeggia con il suo cane, interviene e impedisce alla coppia di svignarsela in auto. Sono stati costretti a scappare a piedi e senza il bottino.
Scene da film, ieri mattina in centro. Sono le 9.15 e Mario Sorichetti, 72anni, pensionato civitanovese, mentre si gode il sole seduto su una panchina dei giardini di piazza XX Settembre, subisce l’approccio della donna. «Si è avvicinata – racconta –, chiedendomi se conoscevo qualcuno che poteva darle lavoro. Le ho risposto di no, allora mi ha fatto capire che era disponibile a fare sesso. Le ho detto che non mi interessava e a quel punto mi ha afferrato il polso e sfilato l’orologio. Mi sono messo subito a urlare e le sono corso dietro, verso il vialetto, dove c’era un uomo che l’aspettava dentro un’auto. Poi sono intervenuti due uomini ad aiutarmi».
Uno è Donato Florio, status da pensionato, ma età e fisico da potersi permettere questi blitz. E infatti si precipita verso la Ford, dove è appena salita la donna, apre la portiera e prova ad afferrarla, impedendo al complice di partire. L’uomo scende con l’intenzione di allontanare l’ex carabiniere. Cominciano a strattonarsi, anche la donna ci mette del suo e nella colluttazione perde il giubbetto, che cade a terra. L’anziano derubato ha la prontezza di infilare le mani nelle tasche, dove trova e recupera l’orologio appena rubato.
I due balordi realizzano che devono rinunciare a usare l’auto per dileguarsi, perché nel frattempo Florio ha sfilato le chiavi dal cruscotto. Allora scappano a piedi e in questa fase dà una mano anche Antonio Crisci, ex poliziotto, pure lui in pensione, che si trova a passare e tenta di inseguirli mentre scappano verso corso Dalmazia e facendo perdere le tracce nel borgo marinaro.
Da quel momento scatta la caccia alla coppia. Carabinieri e polizia sguinzagliano pattuglie e possono contare anche su una fotografia del tizio al volante dell’auto, scattata da due ragazze che hanno assistito alla scena e usato il cellulare. A svolgere le indagini è il commissariato. Per quanto si è potuto subito stabilire, la Ford Focus, abbandonata sul vialetto nord, all’altezza di via Gorizia, non risulta rubata ed è intestata a una donna romena.