La Guardia di finanza nel 2021 ha sequestrato quasi cinquecentomila prodotti contraffatti in tutto il Maceratese. Questi i numeri allarmanti di un fenomeno, la contraffazione, che non accenna a placarsi ed è notizia di pochi giorni fa il sequestro di oltre 1.300 articoli destinati alla festa di Halloween ritenuti non sicuri. Le cifre sono state illustrate dalle Fiamme gialle nel corso del convegno tenutosi ieri mattina al Liceo Da Vinci, davanti a centinaia di studenti, in occasione della ‘Giornata alla lotta della contraffazione per gli studenti’. All’appuntamento erano presenti il Prefetto Flavio Ferdani, il Sindaco Fabrizio Ciarapica, il dirigente scolastico Francesco Giacchetta, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Ferdinando Falco, il maggiore Giuseppe Perrone e il Comandante della Compagnia di Civitanova Tiziano Padua. In particolare, i numeri maceratesi, parlano di quarantuno soggetti denunciati, a cui aggiungere quelli a fini amministrativi (89), 11.676 consumi in frode, 58.276 euro di misure patrimoniali eseguite e proposte di sequestro per un valore ammontabile a 617.000 euro. "L’attività della Guardia di finanza volta al contrasto della contraffazione – ha chiarito il Comandante Falco – si esplica attraverso tre aspetti: i controlli relativi a confini, porti e aeroporti, l’informatica e l’educazione alla legalità". Da parte del Comandante Padua, invece, chiarimenti sulla possibilità di distinguere un abito contraffatto da uno originale grazie ad alcune caratteristiche come la "denominazione legale, la ragione sociale, il paese d’origine, la presenza di materiale nocivi, quelli impiegati e le istruzioni per l’impiego". I liceali hanno riempito l’aula magna del Da Vinci e seguito con interesse il dibattito, per poi fare spazio alle domande, diverse de parte dei giovani.
Francesco Rossetti