La Passione di Cristo rievocata con le statuine dei maestri artigiani

Nell’ex pescheria esposto anche un lavoro in ferro battuto di Luigi Gasparroni

Per la prima volta Civitanova Alta ospiterà (nei locali dell’ex Pescheria) la rievocazione della Passione di Cristo con una serie di personaggi in movimento che vogliono riprodurre fedelmente la storia della vita di Gesù, ponendo l’attenzione sulla flagellazione e morte. Le statuine – quasi tutte dotate di movimenti meccanici –sono state realizzate dalla sapiente maestria di artigiani, dedicatisi con grande passione alla realizzazione degli scorci di vita quotidiana che facevano da sfondo alla morte di Gesù Cristo. Il Comitato della Pro loco di Civitanova Alta si dice molto soddisfatto per quanto si è riusciti a fare. Il presidente Aldo Foresi sottolinea come "ancora una volta, si possa far molto per rendere più importante la celebrazione della Santa Pasqua che oggi più che mai deve invitare tutti noi a riflettere sul senso dell’esistenza umana, davanti al dolore e alla sofferenza che pervadono questo momento storico". L’ex pescheria ospiterà anche un lavoro in ferro battuto realizzata da Luigi Gasparroni. "Un opera pensata – ci ha detto l’autore – per esprimere l’orrore della Guerra in Ucraina. La Croce del Cristo trafitta da un missile, rappresenta le sofferenze inflitte ad un popolo dai propri fratelli". Le opere saranno visibili al pubblico (con ingresso gratuito) nei giorni 10, 14, 15, 16, 17, 18 aprile, dalle ore 15 alle 19,30; nei giorni 14, 15, 16 aprile l’orario di apertura sarà esteso, oltre che nelle ore pomeridiana, anche dalle 21 alle ore 23.

Ennio Ercoli