La realtà virtuale come aiuto per le disabilità, è questa la direzione imboccata dai laboratori ’Io faccio da solo’, che hanno dato vita a ’Giochi seri’, un corso di introduzione proprio a queste tecnologie. La cooperativa sociale il Camaleonte, organizzatrice di queste opportunità didattiche, ha ideato un percorso, della durata di 3 ore, che si rivolge a gruppi di 3-5 persone e offre ai destinatari una guida pratica al primo impiego del visore ’Oculus Quest’. ’Giochi seri’ è curato da Lorenzo Sbrascini, psicologo esperto in ausili per la disabilità intellettivarelazionale dei laboratori ’Io faccio da solo’. L’equipe multidisciplinare ha concentrato il proprio lavoro sul potenziamento delle abilità di autonomia e di comunicazione delle persone con disabilità, con servizi pensati anche per la terza età. "Abbiamo dedicato il mese di marzo e questo di aprile alla realizzazione di corsi per la realtà virtuale - le parole del referente dei laboratori Simone Forani -, formando venticinque operatori socio-educativi. A loro abbiamo presentato proprio le possibilità di questa tecnologia, che ormai è entrata nelle nostre vite. Una tecnologia che tuttora presenta molte potenzialità inesplorate, soprattutto in ambito educativo e riabilitativo. Da tempo abbiamo sperimentato sul campo, durante i nostri laboratori, i vantaggi di operare anche con la realtà immersiva, con riscontri quantomeno interessanti con persone disabili o anziane: dal mantenimento e potenziamento cognitivo, fino a tutto il ventaglio di usi a livello riabilitativo e psicologico. Le tecnologie compiono passi da giganti e non possiamo restare fermi: dobbiamo invece capire che alcuni strumenti sono occasioni per migliorare la qualità della vita delle persone che assistiamo e delle loro famiglie". Per saperne di più: Simone Forani 3281664170.
CronacaLa realtà virtuale è un valido aiuto per affrontare le disabilità