di Giorgio Giannaccini
"Lungo la strada Statale bisogna realizzare dei marciapiedi per mettere in sicurezza i pedoni, e poi anche dei percorsi ciclabili. Inoltre sarebbe opportuno installare dei semafori, perché le auto sfrecciano a forte velocità". Lo chiedono alcuni residenti dei quartieri Grotte e Montarice, che hanno presentato una raccolta firme, poi mandata ai Comuni di Loreto e Porto Recanati, e all’Anas. "Delle gravi criticità persistono da anni e interessano il tratto della strada Statale 16, tra i quartieri Grotte e Montarice – si legge nella petizione -, che conduce in direzione sud al cavalcavia per raggiungere il centro di Porto Recanati, e in direzione nord verso la rotatoria per l’ingresso alla città, includendo il sottopasso ciclopedonale che dalla nuova lottizzazione della frazione Grotte immette in via Pizzardeto".
Perciò, i residenti chiedono "interventi sulla rete stradale a salvaguardia dell’utenza debole e a rischio (pedoni e ciclisti). In questa striscia di strada, infatti, il forte incremento della velocità e del traffico rendono costantemente difficoltoso e pericoloso l’attraversamento, non esistendo impianti che garantiscono sicurezza al transito pedonale e ciclisti. Pertanto – aggiungono -, chiediamo interventi immediati per l’attuazione di lavori di messa in sicurezza, di potenziamento e di posa in opera di attraversamenti stradali opportunamente segnalati, con relativi marciapiedi, in modo da azzerare la pericolosità nel percorso adiacente la Statale. Sollecitiamo inoltre l’installazione di dissuasori di velocità, come gli impianti semaforici. Restiamo in attesa di una risposta, confidando in una situazione finalmente risolutiva per le enormi problematiche che persistono da sempre".
Intanto, nel Consiglio comunale di ieri, è stato annunciato che una parte di avanzo di amministrazione, ben 108.100 euro derivanti dalle multe elevate al codice della strada, saranno utilizzato per la sicurezza stradale. "Massima attenzione – ha detto l’assessore ai lavori pubblici, Lorenzo Riccetti – sulla tutela degli utenti deboli (bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti). Interverremo per rendere più visibili e sicuri gli attraversamenti sulla strada Statale, sull’illuminazione di alcuni incroci pericolosi e su alcune strade periferiche. È intento poi realizzare degli attraversamenti rialzati e una zona a limite dei 30 orari a Montarice, e anche installare diversi dissuasori di velocità nel centro".