Ladri in azione nelle abitazioni di Civitanova, Morrovalle e Montecosaro
Civitanova Marche, 8 novembre 2019 - Il primo colpo più o meno una settimana fa, e l’altra sera hanno fatto il bis. Ladri acrobati a Civitanova e in almeno un paio di Comuni vicini, tra Montecosaro e Morrovalle, in una scorribanda da ruba e scappa che sa tanto di antipasto dei soliti (e imprevedibili) bagordi natalizi. Bottino di oro e gioielli, e denunce in serie per furto a carabinieri e polizia, chiamati a correre qua e là verso l’ora di cena dalle famiglie derubate. Troppo tardi. La prima firma dei topi d’appartamento risale ai giorni del ponte di Ognissanti, quando è stata saccheggiata un’abitazione in centro: proprietari fuori per le feste, la banda del trapano in azione.
Un foro sulla persiana di una finestra al pianterreno, praticato con un qualche marchingegno elettrico, è l’unica traccia lasciata dietro di sé dai balordi, che hanno arraffato in quattro e quattr’otto tutto quello che potevano tra oro, gioielli, effetti personali e altri preziosi, un tesoretto di circa 10mila euro, e tanti saluti. I padroni di casa se ne sono accorti solo al rientro dalle vacanze, impossibile dire quando sia avvenuta la scorreria, a meno che le telecamere nei dintorni non abbiano filmato qualcosa di utile alle indagini.
Il tempo di far sbollire l’allerta e rieccoli, sempre che si tratti degli stessi. Stavolta niente trapano ma vetri infranti e persiane forzate forse con un piede di porco, probabilmente nel tardo pomeriggio di mercoledì. La zona è quella di Santa Maria Apparente, nei pressi della strada provinciale 485, un paio di isolati più in là, in una palazzina. Qui i ladri hanno preso di mira due appartamenti al primo piano, dopo essersi arrampicati sulle grondaie fino a un terrazzino a circa quattro metri di altezza. In entrambi i casi nelle abitazioni non c’era nessuno e sono sgattaiolati dentro dopo avere infranto i vetri di un paio di finestre. Il tempo di una rapida occhiata, mobili e cassetti all’aria e via con oro e gioielli.
Le due famiglie se ne sono accorte al rientro dal lavoro. Nella stessa serata furti e tentati furti sono stati segnalati alle forze dell’ordine anche tra Montecosaro e Morrovalle, la scia seminata da una o più bande che si muovono velocemente da una parte all’altra delle provincia, fino all’entroterra, e anche oltre. Con le denunce alla polizia e ai carabinieri sono arrivate anche segnalazioni di auto sospette, una delle quali avvistata e agganciata giorni fa in centro, ad Ancona, e poi sparita nel traffico dopo un inseguimento. Le indagini sono in corso.