Ladri in casa, spariscono contanti e gioielli

Colpo a segno in via Germania: nell’appartamento c’era un migliaio di euro. Proprietari sorpresi nel sonno, l’ipotesi di uno spray per stordirli

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di Giorgio Giannaccini

Non si ferma la scia di furti cominciata lo scorso weekend, a Porto Recanati. Nei giorni scorsi, un’altra casa è stata depredata nella zona sud della città. Questa volta, nel mirino dei ladri, è finito un appartamento in via Germania, lungo il Lido delle Nazioni, dove abita una famiglia (composta dall’anziana madre, dal figlio con la moglie e dal nipote). Inutile dirlo, i topi d’appartamento sono entrati in azione, come sempre, nottetempo. Per prima cosa, hanno puntato una finestra aperta e con la tapparella che non era stata del tutto abbassata dai proprietari, visto il gran caldo. Così, sono entrati con facilità e hanno girato quasi tutte le stanze della casa, aprendo cassetti e mobili. A quel punto, hanno arraffato circa un migliaio di euro in contanti che appartenevano all’anziana. Non contenti, hanno anche sgraffignato oro e gioielli, prima di darsela a gambe con tutta tranquillità. Infatti, i proprietari di casa stavano dormendo e non si sono accorti di nulla. A loro detta, è probabile che i ladri abbiano usato uno spray per stordirli. A rendersi conto del furto è stato il nipote, che intorno alle quattro di notte è rientrato a casa e ha presto notato lo scompiglio che c’era. Subito ha svegliato gli altri componenti della famiglia, i quali hanno poi allertato la centrale operativa dei carabinieri di Civitanova. Il furto è stato denunciato, l’indomani, ai carabinieri della caserma di Porto Recanati. Cresce quindi la preoccupazione in città, dato che nel fine settimana si erano registrati dei furti in abitazione in via Spontini e via Bocci, e poi anche dei tentativi andati a vuoto tra via Cavour e viale Europa. Su tutti questi episodi indagano ora i militari dell’Arma. Non è escluso che dietro a tale escalation ci sia lo zampino degli stessi autori. Il modus operandi dei balordi è d’altronde sempre lo stesso: si arrampicano su un muro esterno e poi entrano approfittando di una finestra lasciata aperta.