L’antico altare in legno intagliato Restauri finanziati con l’Art Bonus

Torna a splendere uno degli altari laterali dell’auditorium di San Francesco. Appena conclusi, infatti, i lavori di restauro e ricollocazione dell’opera, finanziati col contributo Art Bonus della Fondazione Carima, per una spesa di 36mila euro. Si tratta di un altare in legno intagliato, che col passare dei secoli era stato interessato da decoesioni, distacchi e lacune. Nella parte inferiore, si era poi evidenziata la presenza di schizzi di vernice bianca riferibile a un precedente intervento di imbiancatura a calce delle pareti, usata per disinfettare l’ambiente nel periodo in cui l’ex chiesa fu usata come deposito di cereali. L’altare giaceva accatastato nei locali dell’ex convento. La prima parte dei lavori è consistita nella catalogazione e pulizia dei pezzi. Ci sono ancora parti mancanti, perciò l’amministrazione valuta un ulteriore restauro col completamento degli elementi decorativi e pittorici: il progetto, infatti, dovrà poi essere sottoposto al parere della soprintendenza. "Il rapporto tra Comune e Fondazione Carima è consolidato da anni – spiega l’amministrazione –. Grazie al sostegno dell’istituto, l’auditorium San Francesco è stato dapprima dotato degli arredi e successivamente oggetto di un’importante campagna di restauro conservativo, che ha riguardato gli otto altari, i quali appartenevano per lo più alle famiglie gentilizie, che contribuirono alla riedificazione della chiesa dopo l’incendio del 1560. In passato, la Carima ha erogato al Comune tramite Art Bonus oltre 100mila euro per il restauro degli altari".