"L’autovelox sulla Statale è una priorità"

Il neo comitato di Montarice illustra l’agenda. Il presidente La Torre: stop alla sosta selvaggia davanti la palestra

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"La priorità è intervenire sulla Statale e piazzare un autovelox. Poi, bisogna riqualificare il parco Bronzini con uno sgambatoio e delle telecamere, perché in passato sono avvenute rapine a discapito di anziani e sono state anche ritrovate bottiglie e siringhe". Il neoeletto comitato di quartiere Montarice (composto dal presidente Pasquale La Torre, dal vicepresidente Francesco Bartolo e dal segretario Mila Montecchiani) fa già il punto sulle criticità della zona. "In primis serve l’autovelox, da installare in viale Gramsci – dice il presidente La Torre –. Ho parlato con l’assessore Riccetti, il quale mi ha assicurato che il Comune possiede un rilevatore di velocità con telecamera. Fu comprato anni fa, ma poi non era stato più installato al Bivio Regina, e farebbe al caso nostro. Perciò, è stata presentata richiesta in prefettura per posizionarlo".

"Altra cosa – aggiunge La Torre –, c’è da risanare la situazione dei parcheggi davanti alla palestra Ballarini-Michelini. Malgrado ci sia un’area riservata agli atleti, molti lasciano l’auto in modo selvaggio negli stalli che usiamo noi residenti per parcheggiare l’auto sotto casa. E, spesso, capita che non riusciamo a venir fuori dal parcheggio a causa loro. Non solo, lì c’è la postazione del 118 e in passato è avvenuto che l’ambulanza non aveva spazio per uscire, sempre per via di questi parcheggi selvaggi". Il vicepresidente Bartolo aggiunge "che è necessario riqualificare il parco Bronzini: bisogna realizzare uno sgambatoio, riposizionare i tavoli da picnic per far frequentare la zona alle famiglie e piazzare delle telecamere di videosorveglianza. Spesso delle anziane sono state scippate e rapinate mentre passavano qua, oppure sono state ritrovare sull’erba siringhe usate e bottiglie rotte. Invece, una seconda area cani potrebbe essere creata in via dei Platani. E ancora: posizionare dei cestini vicino al cimitero e al confine con Loreto dove vengono scaricati cumuli di rifiuti per strada". Il segretario Montecchiani, infine, ha esposto l’urgenza di "installare un dosso in via Santa Maria De Mattias, in quanto le auto sfrecciano a forte velocità, nel tratto in discesa".

Giorgio Giannaccini