Porto Potenza Picena, lavoratore in nero e altre violazioni, azienda sequestrata

Il titolare italiano di una ditta calzaturiera è stato multato di oltre quarantamila euro

I carabinieri hanno sequestrato l'azienda (Foto di repertorio Newpress)

I carabinieri hanno sequestrato l'azienda (Foto di repertorio Newpress)

Porto Potenza Picena (Civitanova), 8 agosto 2019 - Un lavoratore in nero e varie violazioni sono costate al titolare di un'azienda calzaturiera il sequestro della ditta e una multa di oltre qurantamila euro. È quanto accaduto a Porto Potenza Picena lungo la statale Regina a seguito di un sopralluogo dei Carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Macerata in collaborazione con il Reparto operativo della Compagnia di Civitanova.

Il titolare dell'azienda, un italiano, è stato denunciato e gli è stata inflitta una sanzione di 43.650 euro. Oltre ad un lavoratore in nero è stata scoperta una serie di violazioni che vanno dalla omessa collocazione di apparecchi o segnali per prevenire disastri o infortuni sul lavoro alla mancata redazione del Dvr, dalla omessa nomina di un medico alla mancata informazione ai lavoratori sui possibili rischi, dalla mancata formazione dei dipendenti sulla prevenzione degli infortuni alla omessa designazione degli addetti antincendio e alle misure di emergenza oltre all'assenza di dispositivi antincendio.