Sequestrati 1.341 articoli contraffatti

Porto Recanati, trovata anche eroina. Individuati quattro lavoratori in nero

Operazioni della Guardia di Finanza a Porto Recanati

Operazioni della Guardia di Finanza a Porto Recanati

Porto Recanati (Macerata), 13 agosto 2018 - Operazioni della Guardia di Finanza a contrasto dei traffici illeciti a Porto Recanati: sequestrati prodotti contraffatti, articoli irregolari, stupefacenti e banconote false. individuati anche quattro lavoratori in nero. Fine settimana di intenso lavoro per i militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Macerata, della Compagnia di Civitanova e della Tenenza di Porto Recanati, che nell’ambito di un più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti hanno eseguito diversi interventi a Porto Recanati.

Sequestrati oltre 1.300 articoli contraffatti, una pressa a caldo, 8,5 grammi di eroina, 5 banconote false, 280 articoli posti in vendita senza licenza e oltre 50.000 articoli in violazione del codice al consumo. Individuati tre lavoratori in nero presso alcuni stabilimenti balneari ed uno presso un esercizio commerciale.

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Macerata, della Compagnia di Civitanova e della Tenenza di Porto Recanati, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio e di contrasto ai traffici illeciti, hanno eseguito diversi interventi all’Hotel House, sul lungomare e lungo le principali arterie della città balneare: all’interno di due appartamenti del palazzone multietnico sono stati sequestrati 1.341 articoli contraffatti, una pressa a caldo per applicare le etichette di importanti “griffe” ad anonimi capi di abbigliamento, 8,5 grammi di eroina suddivisa in 10 dosi e 5 banconote false. Due extracomunitari di origine senegalese sono stati denunciati a piede libero.

I militari della Tenenza di Porto Recanati hanno anche eseguito diverse attività di polizia economico finanziaria: tre sequestri amministrativi per un totale di 280 articoli nei confronti tre soggetti nell’ambito dei controlli sull’abusivismo commerciale. Controllati alcuni esercizi commerciali e stabilimenti balneari individuando quattro lavoratori in nero, di cui tre in stabilimenti balneari e uno in un esercizio commerciale. All’interno di un bazar gestito da un soggetto di origine pakistana sono stati sequestrati oltre 50.000 articoli per violazione al codice al consumo.