Lite tra ragazzini, caos davanti alla capitaneria

Un centinaio di giovanissimi ripresi dalle telecamere mentre assistono alla scena. La Ritucci dà l’allarme e arrivano le forze dell’ordine

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di Lorena Cellini

Lite sul lungomare, sotto il presidio della capitaneria di Porto di Civitanova con un centinaio di giovanissimi, tra questi anche molte ragazze, che si sono assembrati per assistere allo scontro in via Santorre di Santarosa, un tratto del litorale che affianca la sede dell’Ufficio Circondariale Marittimo. L’episodio è accaduto domenica sera, poco prima delle 23, sotto le finestre del comandante del porto, Ylenia Ritucci.

È stata lei a sguinzagliare alcuni dei suoi uomini, i primi a scendere in strada, e poi ad avvertire i carabinieri e la polizia, arrivati con due pattuglie. La Ritucci ha messo a loro disposizione le immagini registrate dalle telecamere della capitaneria, che mostrerebbero anche con particolare chiarezza i fatti e i volti di alcuni protagonisti, italiani secondo le testimonianze. Nella caserma della Compagnia dei carabinieri di Civitanova ieri hanno visionato il materiale della videosorveglianza che mostra due ragazzi sbucare e rincorrersi dalla zona del Varco sul mare e dietro di loro decine di giovani. L’inseguimento termina sotto la capitaneria. Qui, davanti a tanta gente che stava passeggiando sul litorale e davanti ai residenti dei palazzi di fronte, tutti affacciati ai balconi, due o tre giovani cominciamo ad alzare le mani e tutti gli altri, probabilmente divisi in due fazioni, intorno ad assistere. Qualcuno, per godersi meglio la scena, si arrampica sulla recinzione della Capitaneria di porto, che in alcuni punti è in fase di rifacimento ed è quindi precaria, e che è stata danneggiata. I primi ad uscire in strada per cercare di riportare ordine sono stati gli uomini della Guardia Costiera e subito dopo sono intervenuti carabinieri e commissariato. E’ bastata la vista del personale della capitaneria per disperdere i ragazzi che se la sono data a gambe un po’ in tutte le direzioni, per cui non è stato possibile fermare nessuno. Al pronto soccorso non ci sono stati ingressi in relazione a questo episodio e si presume che non ci siano stati feriti. Al momento non ci sono nemmeno identificati. Non è il primo episodio in città in cui emerge il fenomeno delle bande di ragazzini che si muovono a sciami e che aggrediscono coetanei o si danno appuntamento per regolare i conti. Di quanto è accaduto la capitaneria di porto ha informato il sindaco Fabrizio Ciarapica perché anche il Comune affronti il problema e prenda le contromisure.