Lucia Bartoli morta, malore in spiaggia in Sardegna

La donna, 60 anni, era in vacanza con la famiglia. Il rientro della salma previsto non prima di lunedì

Lucia Bartoli ha accusato il malore in spiaggia

Lucia Bartoli ha accusato il malore in spiaggia

Civitanova Marche, 24 agosto 2019 - Ha lasciato tutti sotto choc la notizia della morte di Letizia Bartoli, la 60enne stroncata da un malore mentre era in vacanza in Sardegna. La donna era arrivata da un paio di giorni nell’isola, per trascorrere un periodo di relax con il marito Germano Domenella, la figlia e i nipoti. Venerdì, una giornata particolarmente calda e afosa, erano nella lughissima spiaggia di Ferexi, in provincia di Cagliari, nel tratto sud-orientale della costa sarda.

Ma intorno alle 13, dopo un bagno la 60enne è ritornata sotto all’ombrellone e all’improvviso ha accusato un dolore forte al petto. Si è accasciata sulla sedia e ha perso i sensi. Le persone che erano lì vicino a lei hanno subito attivato i soccorsi, chiamando in primo luogo il servizio di assistenza in spiaggia. La civitanovese è stata assistita, ma quando sono arrivati i medici del 118 per lei purtroppo non c’era più nulla da fare. L’arresto cardio circolatorio non le ha lasciato scampo.

La notizia di quanto avvenuto in Sardegna si è diffusa velocemente in città, dove lei e la sua famiglia sono molto conosciuti e ben voluti. La donna, fino a pochi anni fa, aveva un negozio di alimentari in via Maroncelli, vicino alla sua casa, in via Oroboni, a Santa Maria Apparente. Il padre, Giuseppe, era un notissimo gelataio, titolare di un’attività in via Bozzi frequentatissima dai civitanovesi alcuni decenni fa. Il marito, Germano Domenella, prima della pensione ha lavorato al Banco Marchigiano (ex Bcc) ed è per questo molto conosciuto e stimato in città. La coppia ha una figlia, e due nipotini.

Tutti insieme in questi giorni avrebbero voluto godersi il sole e il mare della Sardegna, ma i familiari della donna si sono ritrovati a dover fare i conti con la sua morte improvvisa. Ricevuto subito il nulla osta alla sepoltura dalla procura, i congiunti stanno completando le pratiche per riportare la salma nelle Marche e a Civitanova; operazione che, probabilmente, non potrà essere completata prima di lunedì. Solo a quel punto si potrà celebrare il funerale.

I familiari in questi giorni hanno dovuto affrontare lo choc della perdita improvvisa di Lucia e le complicazioni burocratiche legate al rientro a casa: malgrado il sostegno e la vicinanza di parenti e amici, sono momenti davvero dolore per tutti loro, affranti e sconvolti.