"Lunga storia d’amore tra la città e il ballo"

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"C’è proprio una lunga storia d’amore tra questa città e la danza". Così Gilberto Santini, direttore artistico di Amat, ieri ha presentato la 29esima edizione di ‘Civitanovadanza’, il festival che si terrà in città tra il 1 luglio e il 4 agosto. Un ventaglio di proposte artistiche, messo in piedi da Comune, Amat e Azienda teatri, nel nome del compianto maestro civitanovese Enrico Cecchetti, che inizierà nella serata di venerdì, al teatro Rossini. Ad esibirsi i ragazzi della scuola di ballo dell’Accademia teatro alla scala, diretta da Frédéric Olivieri. Il venerdì seguente, stesso luogo, spazio al ‘Ritratto d’artista’ di Jacopo Godani, quindi il 15 luglio appuntamento con Daniele Cipriani e lo spettacolo ‘Duets and solos’: protagonisti il pianista Maurizio Baglini e la violoncellista Silvia Chiesa, oltre che i ballerini Davide Dato e lo spagnolo Sergio Bernal. Sabato 23 sarà la volta del Doppelgänger (teatro Cecchetti), performance di Michele Abbondanza, Antonella Bertoni e Maurizio Lupinelli. Seguiranno il balletto della Première di Roma (teatro Rossini) e ‘Satiri’ della compagnia Virgilio Sieni, al teatro Annibal Caro. Sempre il Rossini, sabato 28, ospiterà il 25esimo anniversario di ‘Spellbound contemporary ballet’. Giovedì 4 agosto la danzatrice internazionale Alessandra Ferri, insieme a Thomas Whitehead, interpreterà ‘L’heure exquise’ del maestro Maurice Béjart.