Lupi in azione: uccise otto pecore

I lupi sono tornati a colpire nella campagna di Porto Potenza, facendo questa volta strage di pecore. Infatti, nella notte tra lunedì e martedì, c’è stata l’ennesima loro incursione. Diversi esemplari, probabilmente un branco, ha attaccato un gregge di pecore che si trovava in un boschetto, dietro al cimitero cittadino. In breve, i lupi hanno azzannato e ucciso otto pecore, mentre altre 15 sono scappate via per la paura e ora non si trovano più.

Un grosso problema, quello della presenza dei lupi nella campagna di Porto Potenza, che va avanti da ormai un anno e mezzo. Diversi cittadini avevano denunciato l’estate scorsa i raid ripetuti dei lupi, che spesso prendono di mira e sbranano animali da allevamento, come come polli, galline, tacchini, lepri e capretti. In particolare, le zone più frequentate dai famelici predatori sono tra contrada Acquabona, Fosso a mare, Fornace Antonelli e contrada Alvata. Ciò aveva fatto scattare nei mesi scorsi le indagini dei carabinieri forestali di Recanati, con una serie di sopralluoghi.

Oltre a loro, anche l’Ambito territoriale di caccia Macerata 2, in collaborazione con due agenti della polizia provinciale, si era attivata inviando dei campioni di feci all’Istituto zooprofilattico sperimentale dell’Umbria e delle Marche per le analisi genetiche. Analisi che avevano poi dimostrato che quelli feci appartenevano a degli esemplari di ‘lupo appenninico’. Fatto sta che questa nuova incursione dei lupi, avvenuta a inizio settimana, mette di nuovo in allarme gli agricoltori e i residenti nelle zone limitrofe.

g. g.