Malaria all’Hotel House, 48enne in isolamento

Porto Recanati: senegalese portato a Torrette, avrebbe contratto la malattia in Africa

PALAZZONE L’uomo colpito da malaria vive al nono piano dell’Hotel House

PALAZZONE L’uomo colpito da malaria vive al nono piano dell’Hotel House

Porto Recanati, 27 settembre 2017 - C’è un caso di malaria all’Hotel House di Porto Recanati. Si tratta di un senegalese di 48 anni, che adesso è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale regionale di Torrette, dopo essere transitato anche dal pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova. A quanto risulta, il 48enne è in isolamento e le sue condizioni sarebbero comunque sotto controllo. Lo straniero è stato soccorso sabato sera nel palazzone multietnico di Santa Maria in Potenza, a Porto Recanati – in un appartamento al nono piano, dove vive da solo – da un equipaggio della Croce Azzurra di Porto Recanati.

Era steso sul divano con la febbre molto alta (a quaranta e più), parlava a malapena e non riusciva a muoversi a causa di forti dolori articolari. Sui fornelli della cucina i soccorritori hanno trovato un pentolone d’acqua che bolliva a tutto spiano, senza che lo straniero fosse neanche riuscito ad alzarsi dal divano per spegnere il fuoco. È stato comunque lui a chiamare il 118 dicendo di sentirsi poco bene, e dalla centrale operativa di Macerata è stata mobilitata l’ambulanza della Croce Azzurra.

Dopo avere constatato la gravità dei sintomi dell’extracomunitario, i sanitari del 118 lo hanno portato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova, dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Così si è scoperto che aveva contratto la malaria ed è scattato il trasferimento al reparto di malattie infettive dell’ospedale regionale di Torrette, dov’è tuttora ricoverato in isolamento. L’uomo non aveva con sé i documenti, ma è stato appurato che è domiciliato nel Comune di Porto Recanati, all’Hotel House, e dovrebbe lavorare in una fabbrica della zona industriale di Santa Maria in Potenza. Dagli accertamenti svolti dall’Asur (Area Vasta 3) è emerso che era tornato di recente da un viaggio nel suo Paese d’origine, in Senegal, e si ritiene dunque che abbia contratto in Africa la malattia. Si tende pertanto a escludere che possa trattarsi di un focolaio di malaria all’Hotel House, anche perché da sabato non è stato adottato nessun provvedimento di carattere sanitario dal Comune di Porto Recanati.