Manutenzioni ai bidoni del mare, ecco la sporcizia

L’assessore Caldaroni: "Tra qualche settimana torneranno a funzionare e l’acqua sarà pulita"

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Da qualche tempo in qua le acque del bacino interno del porto non sono più linde e pinte come nei mesi precedenti. Da gennaio in poi, grazie all’immersione di quattro "bidoni del mare" che risucchiano e inghiottono i rifiuti (solidi e liquidi) galleggianti, la situazione è parsa idilliaca rispetto agli anni precedenti quando un tappeto di immondizie degradanti deturpava quasi ogni giorno la "cartolina" di Civitanova suscitando legittime proteste. Tutto bene (e, quindi, tutti contenti) fino a un mesetto fa, più o meno. Ovvero fino a quando gli onnivori marchingegni hanno smesso di funzionare e il mare che accarezza le banchine ha ricominciato a riempirsi di zozzerie varie. Ne abbiamo chiesto conto a Francesco Caldaroni: il "padre" di quei costosi macchinari finanziati dalla Regione, avendone a suo tempo perorato l’acquisto per risolvere una volta per tutte l’endemico problema. "Siamo in una fase – ci ha risposto l’assessore al Porto – di manutenzione e pulizia dei bidoni, da effettuare periodicamente ogni tot mesi. Quindi non serve gridare al lupo, al lupo. State tranquilli che, nel giro di qualche settimana, torneranno a funzionare tutti come si deve e il mare del bacino tornerà pulito".

Mario Pacetti