Mare inquinato Civitanova, batteri nell’acqua. Stop ai bagni

Schiuma dal fosso Maranello. Il sindaco: "Fatto gravissimo"

I cartelli di divieto di balneazione (foto De Marco)

I cartelli di divieto di balneazione (foto De Marco)

Civitanova, 6 luglio 2019 - Stop ai bagni sul lungomare nord. La notizia del divieto di balneazione, piombato sulla spiaggia di Civitanova ieri a metà mattinata con la spiaggia piena, rovina il weekend. I prelievi dell’Arpam hanno rilevato valori significativamente superiori alla norma in relazione alla presenza del batterio dell’Escherichia coli, mentre sono in corso i test sulla contaminazione da Enterococchi.

AGGIORNAMENTO Batteri in mare a Civitanova Marche, sospetti su un condominio

Un inquinamento di natura organica, non chimica, provocato da scarichi abusivi arrivati in mare attraverso il torrente Maranello, dove carabinieri e vigili urbani stanno svolgendo accertamenti nel tentativo di individuare i responsabili dello sversamento. È stata una segnalazione arrivata all’Arpam, in relazione a chiazze e scie schiumose comparse alla foce del Maranello, a far scattare prelievi la sera del 3 luglio, prima dell’acquazzone che più tardi si è riversato sulla città, e dunque in nessun modo influente sugli esiti del laboratorio, che ha emesso il verdetto peggiore per Civitanova. Un tratto di mare del litorale nord, in corrispondenza della foce del Maranello, 690 metri lineari tra gli stabilimenti G7 e Golden Beach, interdetto alla balneazione e costellato dei cartelli di divieto.

Uno scenario che lo scorso fine settimana era stato annunciato dalla denuncia del padre di una undicenne, che aveva raccontato di malori accusati dalla figlia e da suoi coetanei dopo aver fatto un bagno sul litorale nord. Le analisi dell’Arpam furono rassicuranti. Il 3 luglio verdetto opposto. Oggi nuovi prelievi e fino a contrordine il divieto dovrebbe restare tutto il week end. Il Comune ha emesso una nota in cui parla di «sopralluogo dei tecnici sul Maranello nella tarda serata del 3 luglio, in cui è stato riscontrato un flusso di acqua anomalo nel torrente che sversa acque piovane sulla spiaggia nord. Le analisi hanno riscontrato il superamento dei valori-limite per il parametro microbiologico di escherichia coli ed enterococchi intestinali, per cui è scattato il divieto temporaneo di balneazione nei tratti di mare interessati, precisamente dallo stabilimento G7 a Golden Beach». «Questi fenomeni di inquinamento – commenta il sindaco Ciarapica – inducono a pensare a sversamenti occasionali di liquami smaltiti abusivamente. Un fatto gravissimo che mette a rischio la salute delle persone e danneggia tutta la città e gli operatori. Questa mattina ho informato il maggiore dei Carabinieri Enzo Marinelli, dopo aver inoltrato segnalazione formale all’Arma e alla Forestale, e ho mobilitato tutti gli uffici comunali in ogni settore».