Mars 2020, Fabrizio Cerquetti. "Mando il mio nome su Marte"

L’astronomo ha partecipato al progetto 'send ypur name' e ha ricevuto la 'carta d'imbarco' per il pianeta rosso

Fabrizio Cerquetti, astronomo

Fabrizio Cerquetti, astronomo

Civitanova Marche, 5 giugno 2019 - Andare su Marte per ora non è possibile, e allora la Nasa, in occasione della campagna esplorativa Mars 2020 che inizierà col ritorno negli Usa nel 2024, ha avviato la campagna «Manda il tuo nome su Marte». Non è la stessa cosa che andarci di persona, ma intanto, con poco, chiunque avrà la possibilità di ottenere una carta di imbarco, che permetterà di iscrivere il proprio nome sul pianeta rosso. A Civitanova, ha fatto richiesta Fabrizio Cerquetti e con sua grande sorpresa, nei giorni scorsi, ha ricevuto la carta di imbarco per Mars 2020 in versione stampabile, che sarà una reale testimonianza che sul pianeta «dai rossi vapor» ci sarà anche il suo nome.

«Una notizia piuttosto singolare, soprattutto per me che allo studio degli astri e delle stelle ho dedicato e dedico ancora la mia vita. Sono infatti un astronomo e il mio primo e ultimo lavoro l’ho svolto all’osservatorio geofisico e sperimentale di Macerata, diretto dal professor Murri – dice –. Mi dedicavo allo studio delle fonti energetiche in collaborazione con l’Enea, il Cnr e la Comunità europea, ma lo studio di Marte, degli astri e delle stelle ha sempre esercitato in me un grande interesse, e anche oggi continuo a farlo a casa e nelle varie collaborazioni».

Con chi collabora nelle sue attività? «Per hobby con l’associazione astrofili e con l’osservatorio di Castellano. Ma continuo l’approfondimento della cosmologia. L’universo è un mondo straordinario e non si finisce mai di scoprire».

Com’è questa storia del nome che buca l’universo e approda sul suolo di un pianeta lontano più di 50 milioni di chilometri? «È un’idea tutta americana, lo hanno deciso i laboratori della Nasa. I nomi saranno incisi in righe spesse solamente 75 nanometri (circa un millesimo di un capello umano) e su un singolo chip di cilicio grande come una moneta ne potranno essere scritti più di un milione. L’iniziativa è ancora aperta, per partecipare bastano pochi minuti e non sono previsti dei costi».

E che deve fare uno che vuole partecipare? «Basta andare sul sito della Nasa, compilare il form inserendo il proprio nome, Paese di provenienza, codice postale e un indirizzo e-mail valido. Al termine della procedura, si riceverà la carta di imbarco per Mars 2020. Chi vuole immaginare l’ebrezza del lungo viaggio anche se solo del proprio nome, però, non perda tempo: il 30 settembre scadranno i termini».

Nella carta di imbarco che cosa viene indicato? «Il nome, il sito di lancio e quello di arrivo su Marte, il tipo di razzo impiegato, il mese di partenza dalla Terra, i chilometri fatti dal Rover per toccare il pianeta Marte».

E buon viaggio, dottor Cerquetti!