Mercato Civitanova Marche, sabato la ripresa. Commercianti in allarme

Timori in corso Dalmazia. "Poca distanza tra i banchi degli ambulanti". L’assessore Borroni: "Verifiche sul rispetto delle misure di sicurezza"

Borroni e i negozianti di corso Dalmazia

Borroni e i negozianti di corso Dalmazia

Civitanova Marche (Macerata), 22 maggio 2020 - Domani, il primo mercato settimanale dopo il lockdown. Ma la ripresa ha creato mal di pancia tra i commercianti di corso Dalmazia. I negozianti hanno infatti espresso perplessità sulle modalità di organizzazione, lamentando possibili difficoltà nell’evitare assembramenti. "La sicurezza prima di tutto". La miccia è stata accesa ieri mattina, quando la polizia locale è passata in corso Dalmazia per "fare i segni" sulla strada, anticipando le disposizioni dei banchi.

"Da quello che vediamo, perché ci siamo trovati di punto in bianco i segnali senza ricevere notizie ufficiali, sembrerebbero scarse le misure di distanziamento – diceva ieri la maggioranza dei negozianti –. Si dovrebbe fare qualcosa di più per la sicurezza di tutti, commercianti e clienti. Noi abbiamo predisposto molte misure nei locali, al mercato serve lo stesso. Ci chiediamo: la disposizione resterà uguale? In questa fase potrebbe essere spalmato in più vie, limitando assembramenti". Tutti hanno ribadito di non avere nulla contro gli ambulanti, ma hanno chiesto una gestione differente degli spazi.

"I banchi sono troppo vicini alle entrate dei locali e i marciapiedi non devono essere occupati", hanno osservato. In tarda mattinata, l’assessore Pierpaolo Borroni ha incontrato i negozianti, rassicurandoli sul fatto che sarà prestata la massima attenzione. "Voglio tranquillizzare tutti e spiegare che quelle righe che vedete a terra sono state tracciate seguendo gli spazi originari – le sue parole –, quelli cioè riportati nel piano del mercato prima dell’emergenza. D’accordo con le associazioni di categoria, abbiamo però stabilito che ogni banco deve essere posto a 50 centimetri da tali segni, aumentando le distanze tra postazioni. Dove non sarà possibile, chiederemo di porre un telo di plastica per separare i banchi. Quanto allo spostamento in altre vie, qualsiasi novità deve passare in accordo con l’ufficio commercio della Regione e già da tempo stiamo lavorando a una revisione. Varco sul mare? Non si può, lì c’è un progetto di riqualificazione ed è luogo deputato alle manifestazioni. Sabato verificheremo subito che siano rispettate le misure". Quanto ai marciapiedi, Borroni si impegnerà a fare controllare situazioni di pericolo. Se il malumore al momento è rientrato, restano le apprensioni, visto che corso Dalmazia è arteria molto trafficata di sabato mattina. La speranza è che il tutto fili liscio.