Pierpaolo Borroni di Fratelli d’Italia ha rassicurato sul clima in maggioranza dopo che Fdi aveva chiesto tre assessorati e ne ha ottenuti due (foto De Marco)

Nell’incontro con il sindaco, non poteva mancare il riferimento alle incertezze della vigilia dell’insediamento, con Fratelli d’Italia che insisteva sui tre assessori e solo mezz’ora prima i suoi consiglieri, Barbara Capponi e Francesco Caldaroni, hanno apposto la loro firma per le deleghe assessorili. In cambio di che, sindaco? "In cambio di nulla", sono le sue parole, "è stata solo la conclusione di una trattativa che distingue sempre la vigilia di ogni momento importante come la formazione di una giunta. In politica si tratta, a Roma come a Civitanova. Alla fine, Fratelli d’Italia, con molto senso di responsabilità, si è accordato sulla mia proposta, nel rispetto del diritto degli altri gruppi di maggioranza". Vuol dire che ha fatto marcia indietro senza chiedere nulla in cambio? "Nessuna marcia indietro, ha solo preso atto che non poteva avere tre assessorati. Stesso discorso si farà sulle presidenze delle partecipate: si tratta e si raggiungono gli accordi. L’Atac è già di FdI e scadrà tra un paio di anni: probabilmente l’incarico sarà confermato visto che Belvederesi l’ha gestita bene". Da parte di Fratelli d’Italia la conferma viene dal consigliere regionale Pierpaolo Borroni. "Adesso pensiamo a governare bene, poi si deciderà su tutto il resto. Nessun problema, comunque. Questa maggioranza è stata eletta per governare, è normale, poi, che al suo interno si cerca di trovare la quadra". Il presidente del consiglio Fausto Troiani, intanto, sta predisponendo l’ordine del giorno della seconda seduta consiliare che si terrà entro il mese, a data ancora da stabilire. Da approvare per legge ci saranno i punti relativi al rendiconto finanziario 2021 e all’equilibrio di bilancio, ai quali sta provvedendo il nuovo assessore Claudio Morresi. Altri punti saranno la nomina dei capigruppo e delle varie commissioni. g. f.

Cronaca

Nell’incontro con il sindaco, non poteva mancare il riferimento alle incertezze della vigilia dell’insediamento, con Fratelli d’Italia che insisteva sui tre assessori e solo mezz’ora prima i suoi consiglieri, Barbara Capponi e Francesco Caldaroni, hanno apposto la loro firma per le deleghe assessorili. In cambio di che, sindaco? "In cambio di nulla", sono le sue parole, "è stata solo la conclusione di una trattativa che distingue sempre la vigilia di ogni momento importante come la formazione di una giunta. In politica si tratta, a Roma come a Civitanova. Alla fine, Fratelli d’Italia, con molto senso di responsabilità, si è accordato sulla mia proposta, nel rispetto del diritto degli altri gruppi di maggioranza". Vuol dire che ha fatto marcia indietro senza chiedere nulla in cambio? "Nessuna marcia indietro, ha solo preso atto che non poteva avere tre assessorati. Stesso discorso si farà sulle presidenze delle partecipate: si tratta e si raggiungono gli accordi. L’Atac è già di FdI e scadrà tra un paio di anni: probabilmente l’incarico sarà confermato visto che Belvederesi l’ha gestita bene". Da parte di Fratelli d’Italia la conferma viene dal consigliere regionale Pierpaolo Borroni. "Adesso pensiamo a governare bene, poi si deciderà su tutto il resto. Nessun problema, comunque. Questa maggioranza è stata eletta per governare, è normale, poi, che al suo interno si cerca di trovare la quadra". Il presidente del consiglio Fausto Troiani, intanto, sta predisponendo l’ordine del giorno della seconda seduta consiliare che si terrà entro il mese, a data ancora da stabilire. Da approvare per legge ci saranno i punti relativi al rendiconto finanziario 2021 e all’equilibrio di bilancio, ai quali sta provvedendo il nuovo assessore Claudio Morresi. Altri punti saranno la nomina dei capigruppo e delle varie commissioni.
g. f.

"Nessun malumore,  è trattativa politica"    

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"Nessun malumore, è trattativa politica"

Il consigliere regionale Borroni sul mancato terzo assessorato di Fratelli d’Italia: "Ora pensiamo a governare"

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