Nicola Bovari morto, giocò con il Bari in Serie A

Aveva 73 anni. Vinse il 'Viareggio' con l'Inter

Nicola Bovari, il primo da sinistra, in ritiro con l’Inter allenata da Helenio Herrera

Nicola Bovari, il primo da sinistra, in ritiro con l’Inter allenata da Helenio Herrera

Civitanova Marche (Macerata), 11 ottobre 2018 - A 73 anni, dopo una grave malattia, si è spento Nicola Bovari, uno dei maggiori protagonisti del calcio regionale sulla ribalta nazionale. Già in serie D a soli 16 anni (Sangiorgese), nel 1962 venne convocato in Nazionale Juniores – avendo per compagni di squadra, tra gli altri, Gigi Riva e Roberto Boninsegna – e ingaggiato dall’Inter di Angelo Moratti.

In maglia nerazzurra seppe distinguersi nel settore giovanile, vinse il torneo De Martino e quello internazionale di Viareggio, prendendo parte al ritiro precampionato di San Pellegrino Terme della prima squadra, la Grande Inter allenata da Helenio Herrera e ricca di campioni del calibro di Facchetti, Mazzola, Corso e Suarez. Successivamente Bovari indossò la maglia del Bari in serie A, esordendo nella massima categoria all’Olimpico di Roma a 19 anni.

Mediano di ruolo, aveva sempre il compito di marcare il giocatore avversario di maggior talento, prendendosi cura di campioni quali Haller ed Amarildo, tanto per citarne alcuni. Terminata l’esperienza pugliese, Bovari militò in serie B e C, vestendo i colori della Maceratese, Sambenedettese, Anconitana, Rimini, Benevento e, per ultimo, Tolentino. Appese le scarpette al chiodo, Bovari ha continuato a coltivare la passione per il calcio nel ruolo di allenatore, guidando il Porto Potenza, il Porto Sant’Elpidio e la Vis Macerata. Signorile ed educato, era molto noto e stimato da tutti avendo anche lavorato all’istituto Santo Stefano. Lascia la moglie Giuseppina, i figli Elisabetta e Quirino, i nipoti, il fratello Claudio. Il funerale stamattina alle 10.30 nella chiesa del Corpus Christi.

a. b.