Omicidio a Civitanova Marche, reparti speciali sulla costa

I primi rinforzi, anche con cani antidroga, sono arrivati ieri sera. Il presidente della Provincia, Parcaroli: "Ristabilire la percezione della sicurezza"

Civitanova Marche, 10 luglio 2022 - Una richiesta di rinforzi è partita dalla prefettura di Macerata ieri mattina, in seguito alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato alle 10. E già da ieri sera era previsto l’invio di agenti e carabinieri in aggiunta a quelli già in servizio a Civitanova.

Ancora un omicidio a Civitanova Marche (foto De Marco)
Ancora un omicidio a Civitanova Marche (foto De Marco)

All’incontro in prefettura a Macerata, ieri mattina, hanno preso parte il vicario del questore Rocco Carrozzo, il colonnello dei carabinieri Nicola Candido e il maggiore Giuseppe Perrone della Guardia di finanza, il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, con l’assessore alla sicurezza, Giuseppe Cognigni.

La decisione condivisa è stata quella di chiedere subito al Ministero di inviare risorse straordinarie, il cui arrivo era annunciato già per ieri sera. Anche utilizzando i cani antidroga, dunque, saranno ulteriormente rafforzati i controlli nella città costiera, dopo i gravi fatti avvenuti negli ultimi dieci giorni: dall'omicidio dell'ambulante Attika Ogorchukwu del 29 luglio alla rissa sul lungomare del 5 agosto fino al nuovo omicidio sul lungomare di ieri (video).

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. Lunedì sera, dopo l’accoltellamento, il sindaco Ciarapica ha subito sentito sia il presidente della Provincia sia la prefettura, con cui è rimasto in contatto fino a tardi. Parcaroli alla prefettura ha chiesto un’attenzione maggiore, "per ripristinare la percezione della sicurezza, forse venuta a mancare negli ultimi giorni" come ha riferito il sindaco di Civitanova.

"Ci sarà una risposta forte da parte delle istituzioni" ha proseguito Parcaroli, annunciando tra l’altro maggiori controlli anche a Macerata. In vista dell’estate, lungo la costa erano già arrivati dei rinforzi alla caserma dei carabinieri e al commissariato di polizia, per aumentare le pattuglie in servizio durante il periodo in cui la città è piena di turisti. Ma a questo punto è stato chiesto al ministero dell’Interno di mandare anche i reparti speciali, per una presenza più massiccia a scopo repressivo e ancora di più preventivo.