Palestrini boccia la manutenzione del verde pubblico "Ok al risparmio, ma è scaduta la qualità del servizio"

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Il Pd di Porto Recanati, rappresentato dal segretario Alessandro Palestrini, non è per nulla convinto della manutenzione del verde pubblico. "Spesso leggiamo su social e carta stampata situazioni legate alla cura del verde – scrive Palestrini –. Da un lato ci sono dichiarazioni che sostengono la buona riuscita della manutenzione, in altri casi si assiste a lamentele relative al fatto che molte zone sono trascurate, su tutte cimitero e periferie. L’intento dell’amministrazione Michelini è stato di effettuare tutte le operazioni del verde in house, senza ricorrere a ditte esterne. Lo scopo è di risparmiare denaro pubblico, mantenendo inalterata la qualità del servizio". Ma Palestrini è perplesso. "A nostro avviso, l’obiettivo è stato raggiunto parzialmente – prosegue –. Si è sicuramente risparmiato denaro, ma la qualità del servizio offerto non è all’altezza delle aspettative. Crediamo che l’errore sia stato di non avere considerato che per svolgere la manutenzione del verde occorre avere a disposizione risorse umane che attualmente sembrano insufficienti, e che agli operatori servono macchine e attrezzi adatti. Dunque, l’aver puntato tutto e subito sul servizio svolto in house ha mostrato diverse criticità. Crediamo sia indispensabile e urgente ripristinare una condizione di normalità della manutenzione del verde soprattutto nelle zone delicate, e sensibili, della città".