Paolo Taddia morto per covid: addio al batterista di Little Tony

Il musicista ed ex commerciante di corso Umberto ucciso dal virus a 78 anni. La lettera del figlio: medici e infermieri meravigliosi

Il batterista Paolo Taddia ha seguito in tournée Little Tony per 10 anni

Il batterista Paolo Taddia ha seguito in tournée Little Tony per 10 anni

Civitanova, 16 maggio 2021 - Il Covid-19 continua a portarsi dietro tanto dolore. Nei giorni scorsi se n’è andato Paolo Taddia, persona conosciuta e amata a Civitanova, anche per aver fatto parte per tanti anni dalla band di Little Tony: è morto al Covid hospital per le complicazioni di questo terribile virus. Aveva 78 anni. Il figlio Marco vuole mandare un forte e significativo messaggio di speranza e ha contattato il Carlino per raccontare la lotta di suo papà Paolo, ma anche la grande umanità e professionalità del personale sanitario della struttura realizzata nei locali della fiera. Medici e infermieri in prima linea, che fanno l’impossibile per salvare vite umane. Marco Taddia, la madre Lucia (moglie di Paolo), la compagna Francesca Malaccari, e i nipoti, ai quali Paolo Taddia era affezionatissimo, hanno dedicato delle significative parole a quegli angeli in corsia.

paolo Taddia in un'immagine recente
paolo Taddia in un'immagine recente

Marco Taddia ha scritto un toccante testo per i sanitari della struttura. "Mio papà, come ben sapete non ce l’ha fatta – le parole –, ma io desidero ugualmente ringraziarvi per come vi siete occupati di lui, di come con lui e per lui avete lottato per sconfiggere questo male subdolo e pressoché ancora poco gestibile. Nessuno di voi si è risparmiato, non solo nel tentativo di salvarlo dalla malattia, ma anche di salvarlo da quella brutta sensazione di abbandono e solitudine dovuta alla lontananza dalla famiglia. Dettata inevitabilmente dalle regole di ingaggio nella guerra al mostro. Mio padre era un uomo speciale, grazie per averlo capito e aver cercato fino all’ultimo di salvarlo. Con tutti i mezzi a disposizione, tutta la professionalità che vi contraddistingue e sopratutto con l’affetto e la vicinanza, come se fosse ’il papà di ognuno di voi’. Siete stati impagabili". Paolo Taddia, "non ce l’ha fatta, ma sono sicuro che se n’è andato portando anche voi nel suo cuore e questo non lo scorderò mai. Sono certo che non lo scorderete mai neanche voi, perché anche lui di sicuro è entrato nel vostro, di cuore. L’ho capito in ogni telefonata, in ogni momento di disperazione nel quale ero sicuro, e lo sono anche ora, di aver affidato mio padre nelle migliori mani per combattere la peggiore battaglia della nostra vita. Grazie di cuore".

Le immagini delle loro esibizioni che compaiono sul retro dei dischi
Le immagini delle loro esibizioni che compaiono sul retro dei dischi

Paolo Taddia era molto conosciuto e stimato in città, dove ha vissuto gran parte della sua vita. Una vita legata alla passione di famiglia per la musica, trasmessa dal padre, il maestro Franco Taddia. Paolo ha subito seguito le sue orme, fino a diventare per oltre dieci anni uno dei compagni di tournée di Little Tony, che ha seguito in lungo e in largo, suonando la batteria. Costantemente al fianco e protagonista di quella stupenda scena culturale, che ha maturato in lui uno spirito creativo e intraprendente. Tanto che, terminata quella bellissima esperienza, Paolo Taddia ha aperto la celebre boutique "Epoca ’70" di fianco alla pasticceria Romana, in corso Umberto I. Attività di alta moda, che seguiva le tendenze del momento, facendo scuola e vestendo civitanovesi e non per le grandi occasioni. Erano gli anni del boom economico cittadino, trainato anche dal settore del commercio. Un uomo elegante nei modi e nell’anima, spigliato, di cui tantissimi ora sentono la mancanza. In questi giorni, la famiglia sta realizzando un ritratto di Paolo Taddia, con una frase incisa. Un quadretto che verrà consegnato al personale del Covid Hospital. Speriamo trovi un posto speciale in quel modulo 2 dove Paolo Taddia ha trascorso le ultime ore della sua meravigliosa vita, supportato dall’umanità di persone con un grande cuore, come lui.