Michele D'Agruma, il parrucchiere 'truffato'
Civitanova, 8 luglio 2022 - Chiede e riceve un costoso trattamento di capelli, poi va via senza pagare inventando una scusa. A raccontare quanto subito è Michele D’Agruma, titolare del salone ‘Blondix parrucchieri-gli artisti del biondo’, in via Cernaia. La protagonista dei fatti, che stando alle parole di D’Agruma sarebbe una ragazza di circa trent’anni di origine nordafricana, è entrata mora e con i capelli corti ed è uscita bionda e con i capelli lunghi: tutto a scrocco, però, a scapito dell'esercente.
"E’ entrata nel mio salone verso le nove del mattino – racconta D’Agruma - , e si è sottoposta al trattamento, per il quale richiedo 750 euro perchè ci vogliono diverse ore di lavoro. E infatti è uscita dal locale intorno alle 15, cioè dopo sei ore durante le quali ha intrattenuto diverse conversazioni con noi, specie con la mia compagna e ha raccontato molte cose della sua vita privata. Sembrava gentile ed educata ed è anche rimasta molto soddisfatta del nuovo look, tanto da voler essere immortalata in alcune foto. Tuttavia, con la scusa di dover indicare la strada ad un’amica che sarebbe dovuta venire a prenderla è uscita dal locale e non è più rientrata. E dato che aveva lasciato la borsa all'interno come una sorta di garanzia, subito non ho pensato al peggio, così ho continuato a lavorare in maniera serena. Ma quando mi sono accorto che era passato più di un quarto d’ora, ho tastato la borsa e ho notato che dentro non c’era niente, quindi ho capito il raggiro e ho chiamato la Polizia: ora i soldi non mi interessano più di tanto, più che altro spero che venga intercettata e perseguita perché si tratta davvero di un brutto gesto".