Civitanova Marche (Macerata), 17 febbraio 2019 - Un pugno in faccia a una ragazza, poi la fuga in macchina e le ricerche da parte della polizia che lo ferma e gli trova e sequestra una motosega. Un personaggio pericoloso quello denunciato per lesioni dal commissariato che, per lo stato di esaltazione e aggressività in cui la pattuglia lo ha trovato, ha fatto in modo che fosse ricoverato nel reparto psichiatria dell’ospedale di Civitanova. All’ospedale è finita anche la ragazza, di professione entreneuse in un night cittadino, che ha preso un pugno in volto e che è dovuta ricorrere alle cure del 118 e del pronto soccorso, reparto da cui è stata dimessa con una prognosi di quindici giorni.
Lui è un civitanovese di mezza età, assiduo frequentatore di night, pieno di precedenti penali per truffa e anche per uso di stupefacenti. All’alba di venerdì ha aggredito la ragazza sul lungomare sud. Erano insieme e sul tipo di rapporto che esiste tra i due stanno cercando di fare chiarezza le indagini. In ogni caso si conoscevano da qualche tempo e sembra avessero trascorso le ore precedenti insieme, poi una lite e la reazione di lui che la prende a pugni prima di salire in macchina e allontanarsi lasciando sulla strada la donna, che ha chiesto aiuto alla polizia e fornito informazioni sul suo aggressore e sulla macchina, una Lancia. Mentre la ragazza viene soccorsa e riceve le prime cure dal personale medico del 118, gli agenti si mettono alla ricerca dell’auto, la localizzano e bloccano.
Quando effettuano la perquisizione, all’interno della Lancia trovano una motosega e non facendo lui il giardiniere di professione è chiaro che si tratta di un bagaglio anomalo, che viene sequestrato.
Il civitanovese viene invece accompagnato in commissariato per essere interrogato sui motivi dell’aggressione, ma è su di giri e non si calma. I precedenti che emergono e che aggravano il quadro accusatorio, e l’elemento della pericolosità, inducono gli inquirenti a valutare l’opportunità di denunciarlo e rilasciarlo piuttosto che ricorrere a una valutazione medica sulla stato psicofisico e viene infatti disposto il ricovero nel reparto psichiatria dell’ospedale. La ragazza ha sporto denuncia nei suoi confronti. Dovrà rispondere del reato di lesioni.